Incatenato ad un tormento,
legato al trono della malattia
e per la vita, seguito da sudditi
e fantasmi di un passato che
corrodono ogni sua speranza.
Imprigionato in un corpo di
infermo, occhi fieri d' un leone.
Ogni dì cerca di scalare una
montagna insormontabile, e
in ogni giorno la sofferenza
lo assale e blocca i suoi passi.
Un padre sovrano in passato
impassibile e incrollabile, il
presente l' ha reso vulnerabile,
taciturno e solitario, di roccia
silente e pesante da sollevare.
Il popolo reclama la sua guida,
triste in un Regno senza un Rè,
in cui il sole vuole più sorgere.
30/05/2010 di Sergio Carion
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