Cerco un fine nella mia vita,
un risultato, un traguardo
da raggiungere nell' ultimo.
Faccio esercizio quantico
ginnastica mentale,
cercando di svelare lividi
ed enigmi intessuti nell' Io.
Infinite sedute diagnostiche
nel seminterrato del mondo
interiore che mi travoge.
Avvolgo la matassa di idee
dall' atletico istinto superiore,
mentre svago e divago oltre
il muro della superficialità.
Mi guardo allo specchio
delle speranze mutilate
di un' individuo fintamente
magro, deforme nell' anima.
Autocondiziono me stesso,
nel tentativo di mutare eventi
serpeggianti nel mio essere.
Dovrei alimentare i sensi,
aumentare sociali rapporti,
crearmi in aspetto gradevole.
Son certo dello stratagemma
adottato da molti per piacere
all' altri individui, persone.
Al gentil sesso probabilmente
piaccio, intelletto amichevole
della consolazione altresì
utile allo scopo disonesto.
Non vi é dubbio alcuno
che l' amore sia dietro l' angolo
e che basti cercare nel pattume.
Mi livello nel giunger equilibrio,
nel cuore sofferente, inerme
e desolato fra le gialle foglie.
Vado a correre, pedalare…
magari divento bello e macho.
Magari si noterà più di me!
6/10/2016 di Sergio Carion
un risultato, un traguardo
da raggiungere nell' ultimo.
Faccio esercizio quantico
ginnastica mentale,
cercando di svelare lividi
ed enigmi intessuti nell' Io.
Infinite sedute diagnostiche
nel seminterrato del mondo
interiore che mi travoge.
Avvolgo la matassa di idee
dall' atletico istinto superiore,
mentre svago e divago oltre
il muro della superficialità.
Mi guardo allo specchio
delle speranze mutilate
di un' individuo fintamente
magro, deforme nell' anima.
Autocondiziono me stesso,
nel tentativo di mutare eventi
serpeggianti nel mio essere.
Dovrei alimentare i sensi,
aumentare sociali rapporti,
crearmi in aspetto gradevole.
Son certo dello stratagemma
adottato da molti per piacere
all' altri individui, persone.
Al gentil sesso probabilmente
piaccio, intelletto amichevole
della consolazione altresì
utile allo scopo disonesto.
Non vi é dubbio alcuno
che l' amore sia dietro l' angolo
e che basti cercare nel pattume.
Mi livello nel giunger equilibrio,
nel cuore sofferente, inerme
e desolato fra le gialle foglie.
Vado a correre, pedalare…
magari divento bello e macho.
Magari si noterà più di me!
6/10/2016 di Sergio Carion
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