SELVAGGIA CANORA

Voce dorata, incantevole,
splendida dama da palco.
Incredibile e fascinosa,
è il ritratto della passione
che vibra di note calde,
sfocando i contorni delle
immagini in fotografia.
Volto di incanto e lussuria,
e il cuore brucia d' amore
nei presenti ascoltatori.
E' uno spettro d' emozioni
già incontrato in passato,
un' esperienza dimenticata
che riemerge nitidamente.
Chi sei, selvaggia canora
che ridesti i miei ricordi?
Non sei la lei del mio ieri,
anche se, di lei hai molto.


27/02/2011  di Sergio Carion

IL TAPPABUCHI

Offresi come tappabuchi,
part time o a tempo pieno.
instancabile lavoratore,
specialista d' alto livello,
con esperienza sul campo.
Disponibile all' impiego,
per feste, cerimonie e si...
anche quando sei sola.
Come interinale, costo
poco e m' adatto a tutto.
Disponibile a straordinari.
So far l' amico, l' amante,
all' occorrenza lo zerbino.
che si può chieder di più?
Per contatti e informazioni,
un colloquio ed assunzione.
Faccio bene il mio mestiere,
son tappabuchi di qualità!  ^_^


26/02/2011  di Sergio Carion

IL BAMBINO E IL GATTINO

Sguardi intensi e profondi,
s' osservano dalla finestra.
Il bimbo sorride al gattino,
il piccolo gattino miagola.
Divisi da un vetro e uniti
da un' energia universale.
Un bambino e un gattino,
metà della stessa anima, 
fratelli nella attuale realtà.
Due vite s' uniscono in una
intima atmosfera spirituale.
Due amici, due esseri che
s' incontrano e giocano in
libertà, senza più barriere,
due angeli uniti dall' amore.


21/02/2011   di Sergio Carion

PICCHI SENSIBILI

Ogni individuo è differente,
battiti che risuonano come
note musicali a frequenze
intermittenti e disuguali.
Potessi misurare sensibilità
d' ogni uomo e donna,
traccerei un diagramma su
di un cardiografo, vedrei
che l' emozioni dell' anima
si muovono come onde
avvolte da un fascio di luce,
proiettando dei picchi più
alti e più bassi, con diversa
e indescrivibile intensità.
Persone sensibili al sussurro
dei mondi invisibili,
percepiscono l' energia come
lampi d' un brutto temporale,
come una fiamma di candela,
di intensa seppur flebile luce.
Gli occhi cosmici osservano
da distanze impercettibili il
dirompente palpito della vita,
da noi, non ancora ascoltato,
solo temendo d' accoglierlo.


17/02/2011   di Sergio Carion

DONNA DI CUORI

Come l' asso nella manica,
se hai fortuna di trovarla
nel mazzo la partita è vinta.
Bella e preziosa come mille
tesori leggendari,
come in una mano a carte
giocata bene, rende gloria
a chi sa vedere lontano.
Donna di cuori, amaliante
dea del poetico amore,
un suo sorriso rende forti
e temerari in battaglia.
Grande rubino perduto nel
tempio dell' eternità...
con una sola chiave s' apre
la porta della felicità.
Trovata la chiave e aperta
la porta, lei vi premierà.


16/02/2011  di Sergio Carion

BUON S. VALENTINO!

La festa più bella del cuore,
in cui l' amore fiorisce ed 
ogni volta, vola lontano.
Buon S. Valentino al mondo!
A milioni d' innamorati che
si coccolano ogni giorno,
ai signori di mezza età, che
si amano come giovincelli.
Buona festa dei sentimenti,
sinceri, puri, incontaminati!
Alle coppie in crisi, perchè
possano trovare un accordo
e rimanere uniti nelle prove.
Buon S. Valentino a tutti!
Che baci e carezze siano
profondi, per chi, come me,
spera in un gioioso futuro.
Buon S. Valentino anche a te,
amor mio... ovunque tu sia!
E che sia un giorno di colori
primaverili, non sol di lucro.
A chi vuole stare insieme
al calor d' un fuoco di camino,
a chi sotto le proprie lenzuola.
E, a chi...  preferisce le stelle.


14/02/2011    di Sergio Carion

COUNTRY NIGHT

Il Saloon è pieno di gente
e la banda apre le danze
di musica a gran baldoria.
Pistoleri e dame per bene
battono il tempo a suon di
tacchi e colpi di speroni,
in una atmosfera western
in cui la notte s' accende.
Balli di gruppo e a coppie
coinvolgono i presenti con
suoni rievocativi, da storie
di pionieri ed epiche gesta.
Ballan lo sceriffo e il ladro,
niente sentenze ne forche.
Si festeggia fino all' alba!


8/02/2011   di Sergio Carion

L' ESTREMITA' RAGGIUNTA

Un passo dopo l' altro siam
giunti oltre l' ignoto spazio,
oltre l' orizzonte abbiamo
trovato noi stessi, sull' isola
dalle estremità sconosciute.
Spiriti fluidi come l' acqua
d' un mare senza briglie,
senza fatica abbiamo udito
il canto delle grandi balene,
scoprendo la pace interiore.
Volteggiando con le aquile
abbiamo appreso l' umiltà,
rispondendo al nostro eco
che ci chiamava da lontano.
Abbiamo raggiunto la meta,
l' appiglio che ci mancava,
indossando un nuovo abito
di saggezza, tessuto dall' io.
Gli aridi deserti ci misero
alla prova, privandoci di
di sostegni, insegnandoci
a volar con divine capacità.
Siam giunti laddove l' anima
e le stelle ridono, burlandosi
della cecità di noi bambini,
ancora increduli nel vedere
tanta bellezza oltre il tempo.


7/02/2011    di Sergio Carion