30 nov 2016

LACRIME CREATIVE

Buona sera ed eccoci qui.
Il clima é ideale poiché
tenebre son di compagnia,
ed io imprimo le lacrime
su questo sgualcito Diario.
Tristezza ancora accanto
al Pianoforte dei lamenti,
e m' assilla durante sonni
insonni, dall' odore mesto
di muffa, sentimenti traditi,
avvolto da Lady Solitudine
nel suo abbraccio tiepido.
Forse son io, forse non so!
Ho la spiacevole sensazione
d' esser mai nel giusto luogo,
mai giusto in giusto contesto.
Mente affollata da mosche,
di cui il ronzio mi nausea.
Sempre messo alle corde,
in un angolo in penombra
rivalgo il diritto di vivere
come una persona comune,
magari amato da una donna.
Così, infreddolito nel cuore,
prodigandomi nel domani
ancora siedo fra le ombre.


30/11/2016     di Sergio Carion

TRASFORMAZIONE

Cambio di programma,
nuova rotta e orizzonte.
Atto ad alzarmi in piedi
nel foresto stato attuale,
cambio il mio volto ad 
abito spoglio esteriore.
Mi guardo allo specchio,
vedo una nuova figura 
affascinante, prepotente
sfila agile in passerella.
Sono Divo della serata
dallo sguardo sensuale
faccio strage di cuori,
belle pupe m' adorano.
Elegantemente burlone
é di tutt' altro che tratto,
cambiamenti e veritiero
intelletto, di beltà parlo.
Trasfomista incallito io,
trasparente come mai…
uno scambio di persona
che fa bene il suo lavoro.
Mi concedo d' ammirar
il mio amare evolutivo,
sempre mio é il destino
ed io, me stesso resto.


30/11/2016    di Sergio Carion 


29 nov 2016

VIBRAZIONI SONICHE

Infuso musicale benefico
dai canali cristallini,
nell' aria qui vi trasporta.
Un sonaglio, uno xilofono, 
din don dan di campane
e campanelli del vento
accordati in raffinatezza.
Seduto sul prato assimilo
euforia, voci armonizzate
in cori di farfalle e acqua,
dal pallido riflesso lunare
all' albeggiar d' Astro Ré.
Mi rifugio nel fruscìo di
fili d' erba e steli in fiore
ed attendo, il trionfante
sinfonico, finale soprano.
Musica ed estetica mista
all' accelerare di tempi
moderni in cambiamento,
semplificandone la trama
di fili connessi, argentati.
Applaudo l' orchestrario
deliziandomi nel prestato
servizio e partecipazione,
nell' atto di creare l' arte.
Artificio d' adagio in levar
e allegretto in contralto di
timpani, cimbali e unisoni
dagli archi agli ori ottoni.
Maestra ella composizione,
esecuzione curiosamente
precisa nel dondolar piano
alti e bassi di una cascata.
Mononote alli multicromi,
eccellenze e colpi di Gong
alternando scosse elettriche.
Un viaggio senza confini
da far invidia senza pari.
Mi concedo d' ascoltarli,
sentire il divin gorgheggio.



29/11/2016     di Sergio Carion

25 nov 2016

41, UN NUOVO INIZIO

Nuove sfide all' orizzonte,
mondi e diverse persone
conoscerò nel maturare
di una altra luna piena.
Raccontandomi a nuovo
uomo dell' anno odierno,
d' esperienze, esperimenti
promessi e compromessi
incontrati sul cammino.
Asciugo il sudore afflitto
da scalata appena fatta,
raggiunto un nuovo picco
un ponte sospeso si para.
Bellezza all' animo quieto
di chi assapora il giorno
fresco a fine primavera.
Son quarantuno storie
e capitoli trascorsi di ieri
fra l' allarmi e di stupori
ancora presenti nell' oggi.
Mebolizzando trascorsi
di pianto e d' allegrezza
fra le note d' una Arpa
che accompagna sonate
di un solitario mite eroe, 
racontante e ben farcite.
La cosa lieta é la muta
fatta, resistente sembra
nella favola di un piccolo
chicco di neve riposto in
una bolla bianco Natale.


25/11/2016    di Sergio Carion


22 nov 2016

RIGENERAZIONE

Confusi confini fra etere e
corpo fisico, istantantanea
connessione fra dimensioni
reali e surreali all' attimo.
Spingersi oltre il concreto
può intimorire logici chiusi
nella propria metodica,
affine ai propri standard
di ricerca della qui verità.
Scalando il gerarchico 
commando nella società
dove imporsi con la forza
é l' unica soluzione decente
verso innocenti ideologie.
Alternativamente silenzioso
é il pensiero creativo di chi
contrasta l' insorgenza
di pratiche meschine votate
al profitto potere altolocato.
Si chiede sacrificio a molti,
poche saranno le gartifiche.
Cerco il risveglio dall' oblio
impostoci dalle istituzioni,
guarigione alle popolazioni
e rigenerazione al mondo.


22/11/2016      di Sergio Carion

20 nov 2016

RESTA IN ASCOLTO

La scorsa notte sognai 
un luogo, una atmosfera
di familiare connessione.
La casa era accogliente,
abitata da una bianca
e solenne orsa guardiana.
Mi sentii immerso, sicuro
e appagato, protetto da
un morbido mantello.
Mamma orsa vigilava
nel mio silenzioso cortile.
Il messaggio é angelico?
Ancora non comprendo
ma rimango in ascolto.
Un dì mi consigliarono
di non tappare orecchie
e cuore a ricettivi sensi.
Gli angeli parlano disse
colei che mi confidò il
segreto più bello di tutti.
Ho piacere di pensare
che ciò possa, si essere!
Non so comprenderne
il linguaggio ora, però,
mi concedo d' apertura
in chiara comunicazione.
Mi concedo il dubbio di
riscoprire le convinzioni.
Resto aperto e in ascolto.

(dedicato a Tania Papillon)


20/11/2016     di Sergio Carion

19 nov 2016

REINTEGRO PSICOFISICO

Scavandoti dentro, vedendoti,
noti quanta bellezza nascosta
nel tuo cuore d' amplesso
mistico ed eterico sentimento.
Lavori sul tuo corpo, Tempio
dell' Anima antica riscoperto
alla luce di un nuovo evento.
T' ami senza confini, rispondi
all' eco interiore e spirituale
nell' operare d' opere d' arte.
Significativo il tuo risveglio
nell' epoca moderna, modera
l' ellittico movimento d' orbita
fra sezioni di un vago disegno.
Poeticamente parlando, mesto
di esperienze cupe, nel mondo
del tuo bambino inprigionato
fra le fauci di un predatorio
passato d' istinto distruttivo.
Oggi riedifichi te stesso oltre
il visionario decreto societario.
Mi complimento per la forza,
determinazione unica nel tuo
vociare psicofisico tormentato
ieri ed, oggi allegramente alto.
Attivo nell' estremità coerente
d' un Maestro che apprende
nuove lezioni e nozioni utili.
Applaudo te che sei un Eroe! 


19/11/2016      di Sergio Carion

17 nov 2016

PENSIERO NEL PALLONE

Facendomi domande risposi
a me stesso, nell' infinito c'é
qualcuno disposto all' ascolto.
Al pensiero di cuore volante,
galleggio fra bianche nuvole
con un simpatico palloncino,
Ambasciatore di solidarietà.
Una lettera scritta in digitale
digitando potenti emozioni.
Inviato oltre il tempo, vento
di riflessioni, frastuono epico
d' Era che sa di cambiamenti.
Umilmente inbustata, spedita
fra le schiere di celesti autori
m' autorizzo a chieder aiuto.
Scritto sintetico d' autentico
cuore in contemplazione,
parola di chi può sentir uno
spazio interiore, speranzoso
nel futuro ignoto da scoprire.
Inviando un breve messaggio
ai Custodi dello sconosciuto
e sublime suono di creazione.
Cercando l' attenzione loro,
per noi minuscole creature
in un grande mare di lacrime.


17/11/2016      di Sergio Carion

16 nov 2016

MATER DEA

Si narrava in passato di
una cultura che venerava
fasi lunari, ostiche maree,
tumultuoso battito terraneo
e la saggezza di una antica
forza governante il mondo.
I Celti la chiamavano Dana,
Briget, Ceridwain o Madre.
La magia primordiale nel
sottosuolo riecheggiava
e rigenerava ogni giorno.
Oggi ancora la odiamo,
terrificante e devastante
la sua ira, immensa gloria.
In passato ascoltavano il
suo lamento, Sacerdotesse
e Druidi leggevano segni
e messaggi dagli arcani
misteri, d' esoterici rituali.
Esseri più vecchi dell' uomo
popolavano questi luoghi,
e prosperavano armoniosi
nel suo eterno abbraccio.
Altari e Megaliti edificati
nello sposalizio di Cielo
e Terra, nell' universalità
di una unione mai sciolta.
Chi siamo noi a prenderne
possesso, a reclamare beni
offertici spontaneamente,
ad assorbine ogni risorsa
senza gratitudine alcuna?
Lei oggi richiama noi tutti
al discernimento, al tatto
e sensibilità dimenticati.
Un gesto chiaro, assiduo
di chiara percezione a noi.
Torniamo sui nostri passi,
reimpariamo il concetto
fondamentale di figlioletti.
Madre Terra é in ascolto,
con cuore dal ritmo tribale 
sentiamone l' energica voce.  


16/11/2016      di Sergio Carion

14 nov 2016

LE REGOLE DELLA RABBIA

Come tenere testa alla collera
evitando che essa ci distrugga,
creando un' ambiente di forza
costruttiva e relativo bersaglio.
Cerchiamo insieme di imparare
dalla negativa presenza altrui,
in cui spesso cadiamo, rotoliamo
senza pensare alle conseguenze.
Facciamo una lista di fastidiosi
disturbi dovuti al nero pensiero
di che trattiamo al momento.
Gestire, gestare ed espellere
mica é semplice nell' insieme!
Proiettando la bassa alchimia
verso persone e cose innocenti.
Separiamo, smembriamo l' atto
in pochissime regole conviventi:
1) Sentiamo ciò che nascondiamo.
2) Visioniamo l' acido astioso
    e non tratteniamolo oltremodo.
3) Focalizziamo un solo obbiettivo.
4) Respiriamo profondamente, poi
    riversiamo nel calderone misto.
5) Entriamo in positiva ispirazione
    e trasformiamo in carburante.
6) La rabbia può essere una alleata
    in momenti di mancata energia.
7) riattiviamo il circolo sanguigno
    nell' azione da noi intrapresa
    e liberiamocene senza sforzo.
Vedete? pochi passi e tutto passa
dai giusti canali di estrazione.
Mai lasciarci divorare da carogne
indegne, usiamo a nostro vantaggio
il veleno che ci viene immesso gratis
da situazioni e persone spiacevoli.
Rilassiamoci e lasciamo il Cosmo
alle sue faccende, mi darai ragione!
Poiché dai serpenti ho appreso
le tecniche e, a loro le ho restituite.


14/11/2016          di Sergio Carion

13 nov 2016

PEDALATA DOMENICALE

Ho voglia di uscire, respirare
aria fresca… indosso la tuta
e vado di mattina a pedalare.
Il tempo é un pò incerto ma
non rinuncio, pronto a tutto
parto lo stesso a pieno ritmo.
Passo dalle vicine campagne,
mi dirigo…  non ho deciso!
Sento il profumo della terra
bagnata, il canto degli uccelli,
le mucche al pascolo vociare.
Incrocio altri che corrono,
camminano e che come me,
pedalano animatamente.
Mi riscaldo con un tempo
più lento, mi concentro sulla
strada da percorrere e spingo
sui pedali ripetendomi a mente
SCHIACCIA SCHIACCIA!
Come sentire il mio istruttore
di SPINNING incito le gambe
ad aumentare l' andatura sul
percorso fra campi e ruderi
nelle piccole stradine novaresi.
Mi fermo a qualche kilometro,
bevo un caffé e riparto ancora
verso un sogno rinfrescante,
tendendo muscoli, articolazioni
in pieno movimento mentre
mi avvio verso la mia casa.
Ci voleva questo momento!
Era progettato, é realizzato
dopo una settimana d' intenso
lavoro, stress e tribolazione.
Mi ritengo soddisfatto di ciò
che ho volutamente provare.
La bicicletta nuova fiammante
mi porterà ad altre avventure.
Felicemente stanco e positivo.


13/11/2016      di Sergio Carion

12 nov 2016

PREGO COL SORRISO

Sempre riconoscente nell' atto
di vivere ogni giorno atteso,
rivolgendomi ad alberi, acque
correnti, uccelli, spiriti boschivi.
Nell' intonare un canto, poesia
dalla creativa parola divina
oggi rendo grazie di esser qui!
Si può fare con un sospiro,
respiro sereno ed immacolato
di un pulcino fra le mie mani.
Posso dirlo senza parlare,
guardando il cielo al mattino,
scrivendo AMEN su un muro.
Con la calma di una chioccia
nell' accudire i suoi piccoli,
semplicemente restando zitto.
Mi fa sentire bene camminare
e camminando sono preghiera.
Mille modi e in meditazione
abbraccio il mio spirito santo.
Che vuoi che sia e ci voglia?
A volte basta solo un sorriso! 


12/11/2016     di Sergio Carion

10 nov 2016

ARTEFATTO OLISTICO

Cerchiamo un rimedio pulito
nel procreare nuove ideologie,
sani principi e progressioni
per le nuove generazioni, vite
dal volto, involucro arcobaleno.
Nascono nuovi traguardi, vividi
riflessi di una nuova Era 
dal rigoroso aspetto olistico.
Alimentazione, tecnologie, visioni
alternative dal sano coccolarsi
senza invasione ne intolleranze.
Maestri e Custodi ci insegnano
che il nostro operato é valido
se riconosciamo conaspevoli
il tempo che ci viene concesso,
con saggezza e applicazione
nell' interesse comune al Pianeta.
Persone non più egocentriche,
presenti nell' attuazione profonda
di un programma di ricostruzione
del sistema evolutivo millenario.
Non siamo nati per distruggerci
ma portati per il cambiamento.
Il cielo attende, la terra accoglie
ogni giovane Buddha riconoscente
all' esistenza donataci ogni dì,
nelle meraviglie inimmaginabili
delle creazioni in mente quantica.
Siamo principio e trasformazione
di tutto ciò che il qui circonda.
Come basi del tutto e tutto siamo
nell' infinito d' artefatto Universo.


10/11/2016       di Sergio Carion

8 nov 2016

SIMBOLI E ANATEMI

Tremenda punizione per chi
perderà la via, cani miscredenti!
Paura e sgomento nel volere
volare lontano, amare facile
e superare gli insegnamenti
tramandati da secoli antichi.
Fame e povertà son valori
da non rifiutare, umilmente
inginocchiati dinnanzi a Dio!
Mi chiedo se il risultato di ciò
abbia portato davvero la pace
oppure, sia stato un pretesto
per promuovere altra violenza?
Bigotti si, Sacrileghi no!
Insomma, del tanto amorevole
messaggio di Gesù Cristo,
che mai potremmo farcene se
non ci viene concesso l' amore?
La vita eterna é un pensiero
astratto, utopia malsanamente
imposta da culture repressive.
Dal canto mio però, con onestà,
servo solo i valori del mio cuore!
Nessun simbolo religioso,
politico, eticamente scontato,
potrà uccidere il ciò che siamo.
Puri o no per ipocriti Ministri,
siamo figli dell' immenso creato.
Il frutto di sperimentazioni 
di vita, gioie e dolori spontenei,
di tutto ciò che l' esistenza
può donarci, giorno per giorno.
L' altruismo non viene insegnato,
la condivisione non é un marchio
di fabbrica, la moralità e tutto
fuorché un bene interiore.
Siamo tutti fratelli e sorelle
sul Pianeta chiamato Terra.
Da noi tutti, chiamato CASA


8/11/2016         di Sergio Carion

5 nov 2016

CHE NE PENSI DEL DOMANI?

Semi di sale nel resoconto
di un contadino impreparato
alla aratura di una terra
innondata di tristi lacrime.
Facendomi i conti in contesto
di un nuovo anno privilegiato
dalle scaramanzie d' oroscopo,
nell' intuizione di cosa accadrà.
Mi tengo in allenamento, innalzo
mente corpo menché si fondano
nell' istante in cui, riprometto
di dare una regolata al vino.
Vigneto ricco di idee strambe
e strombazzate di rimpetto
alla casuale scemenza odierna.
Rilavo le mani nel fangoso
disgusto di chi predilige asta
e compravendita dell' individui,
individuando rischio di rottura.
Son docente nelle facoltà, usura
universitaria, fannulloni cronici.
Onesta e necessaria domanda
mi degno di porti oltremodo,
a te che del degrado ti nutri:
Cosa ottieni dal trattamento
di favore che società regressiva
ti offre, senza garbo a chiedere?
Sottili intrighi nel sottostante
piano di consegna di un regalo.
Sembri felice di ottenere plagio
cordialmente inteso come verità.
Allorché nulla paghi pegno
se non con calugne e sangue
torbido, sgorgante da fontane
putride di mielose menzogne.
Ripongo il precedente quesito:
Che ne pensi di questo domani?
Ci recheremo ancora al bando
sul patibolo addobbato a festa,
per deliziare i Feudatari nuovi
dell' ultimo scadente millennio.
Ci serviranno ancora carote
annerite da bastonate ricevute,
senza sdegno copriremo scale,
a scendiletto ci cammineranno
sopra come vermi indolenti?
Voglio esser sicuro a schiettezza
ricordar che siamo personale
valido, valente é la nostra dignita!


5/11/2016        di Sergio Carion

4 nov 2016

UN LUOGO PIU' BELLO

Disegno di un vago ricordo
nel tracciar linee direzionali
su di un foglio di carta lucida.
Cercando una rivelazione
nel silenzioso sfondo notturno,
silenzioso e raggiante lunare
come fiaba davanti al fuoco.
Osservo le stelle chiedendomi
dove sono in questo Universo
e quale ruolo svolgo in esso?
In cerca di riposte e risorse
nel bisogno di espandermi
e trovare casa oltre il mondo
conosciuto, sconosciuto sono
all' apparenza della società.
Mi ranicchio in un angolino,
attendo il finale del racconto
di una nuova terra promessa,
ove antichi popoli insegnano
le origini del seme della vita.
Sollevando il velo ignorante
impostoci in questa esistenza
resa d' insignificante ipocrisia
da menti limitatamente vuote.
Cerco uno spiraglio, un segno
nell' oceano scintillante sopra
di me e dentro le mie fantasie.
Chissà se vi é un luogo così?
Un bel giardino cristallizzato
dal puro benessere collettivo,
abbellito dalla buona follia
e creativa esperienza estatica.
Esiste un pensiero più bello? 


4/11/2016     di Sergio Carion

IPNOSI EMOZIONALE

Mentre ascolti la mia voce,
respira profondamente e
lascia andare ogni tensione.
Assaporane l' ebbrezza,
nell' attraversare il sentiero
di una appagante emozione.
Apri il tuo cuore, canalizza
il semplice sentire armonico,
spegni lo stress e l' agitazione.
Al mio rintocco sarai immerso
nella calma più totale, serena,
nell' immensità di un sogno
guaritore dai colori tenui,
cullandoti in pieno benessere:
Dieci, nove, ascolta il respiro.
Mantienti il ritmo, discendi
nel tepore di una amorevole
carezza, di un abbaraccio.
Otto, sette, sei, abbandonati
alle stelle nella notte limpida
che qui ti accoglie gioiocosa.
Cinque, quattro… rilassati
e annusa l' aroma dei campi
in fiore e il vento estivo delle
pianure, dei ruscelli in cui
ti specchierai, ammirandoti.
Tre, due… la trasformazione
nella tua vita viene attivata.
Permettiti solo di ascoltarti:
C'é tanto amore, volontà
coraggio e vuoi condividerli!
Uno, zero… Benvenuto nel
mondo reale senza conflitti
ne desideri repressi, rabbia
e rancore sono scomparsi.
Goditi la tua dimensione di
pace e immensa gratitudine.
Quando lo sentirai… potrai
tornare… senza alcuna fretta,
con i tuoi tempi… ressspira!!!


4/11/2016      di Sergio Carion

3 nov 2016

A TUTTO SPINNING!

Pedali in movimento,
muscoli ad alta tensione
e il battito cardiaco
energicamente accelerato.
Pronti a partire, ritmo
e musica accompagnano
il percorso lungo minuti.
il fiato affanna, aumenta
l' adrenalina nelle gambe
e pronti via nella salita.
Tempi multipli prolungati,
uscite e in sella continua
e… FORZA FORZA
Alza la resistenza in corsa,
aumenta la velocità e suda.
Spingi al massimo le forze,
scalda l' atmosfera tiepida
nel simulare una infinita
salita e poi discesa ripida.
Animo, volontà e coraggio
nell' esercitare pressione
su tendini e articolazioni,
raggiungendo il traguardo
tanto agognato e felice
dell' esperienza selvaggia,
autentica e entusiasmante.
La musica é finita, RELAX!


3/11/2016      di Sergio Carion

SFREGIO EPOCALE

Quando dai per scontato
il tuo destino, la tua vita
e tutte le certezze che hai.
Hai chiari i tuoi obbiettivi,
le mansioni, le soluzioni
per tutto e tutti i disagi.
Quando ti viene posto
un quesito e prontamente
rispondi sicuro di sapere
e poi… di punto in bianco
IL NULLA più profondo.
Basta un evento improvviso,
imprevisto e decisamente
il tuo mondo cade rovinoso.
Scivola nel baratro oscuro
delle incertezze dolorose,
in cui sai di dover risalire,
a fatica scavalcare ostacoli,
preconcetti inutili, superati
dal consciente pensiero:
NON SEI AL CENTRO DI TUTTO!
Ti senti avvilito e spossato,
vertigini incomprensibili
nel tentativo di comprendere
cosa e come può succedere.
Vale la pena fermarsi un pò,
rivedere le priorità assunte
e ricominciare consapevole
che tutto non é come credi.
Ma tutto può cambiare,
inequivocabilmente presto
e infinitamente inaspettato.
Vigila con l' intelletto tuo
nel ricostruire saggiamente!


3/11/2016     di Sergio Carion

1 nov 2016

FITNESS HERE & NOW

Mi accingo nell' intento
maturo di ricostruzione,
rigenerazione armonica.
Ora porto il mio corpo
al massimo capacitevole,
sforzo su forza muscolare,
tendini e ferrea volontà.
Qui mi metto alla prova,
costante sincronizzazione
di tempo e esercizio fisico.
Spingo con le braccia
e con le gambe spasmiche
durante percorso ginnico.
Son ottimo allenamento
per la mente concentrica,
amplia lo spazio quantico.
Qui e ora presente sentire
articolazioni, legamenti,
il cuore pulsa violento,
il sangue scorre potente.
Rimetto in sesto, assesto
la mia persona sfasata,
ad oggi in evoluzione.
Fitness essenziale sfogo
di energie compresse,
espresse in fatica e sudore,
reintegrando la salutare
mia essenza esistenziale.


1/11/2016     di Sergio Carion

Archivio blog

Voce dell' io

La mia foto
Marano Ticino (NO), Novara,Piemonte, Italy