18 dic 2010

IL VOLO DEGLI ANGELI

Quanto splendore nella verde
valle da cui spiccano il volo
esseri celesti dalle grandi ali,
eleganti nel salto migratorio.
E' semplicemente magnifico il
loro volteggiare fra le nuvole,
danzare fra gli astri, lasciando
la scia brillante delle comete.
Il volo degli angeli, dipinto da
molti artisti del passato, opere
rese immortali dal pennello di
maestri, che ieri, hanno dato 
un contributo spirituale, e oggi,
un' anima al pensiero moderno.
Son fra noi, così vicini da sentir 
il loro abbraccio, caldo e sottile,
note armoniose d' un violoncello.
Guardiani, ci osservano discreti,
senza fare il minimo rumore.
Sono il sussurro delle lacrime,
momenti d' una gioia esplosiva,
in ogni istante, addobbato come
un bellissimo albero di Natale.


18/12/2010        di Sergio Carion

"LI & LLA" Intreccio di primavera

16 dic 2010

BIMBA DAI CAPELLI D' ORO



Soltanto una bimba normale,
una piccola creatura, a me,
apparsa in sogno anni fa.
Ha spezzato le mie catene,
liberato il mio essere gentile
di genitore premuroso.
La bimba dai capelli d' oro
che ancora oggi mi chiama
papà, e ancora oggi, nei 
miei sogni, con gli occhi di
un' innocenza sconosciuta,
mi vuol bene candidamente.
Un pensiero di giovane uomo,
che allora, si sentiva inesperto,
sperduto in un mondo nuovo.
Consapevolmente, oggi, ho
ritrovato quel che avevo più
volte accantonato, riaprendo
un cassetto coperto di polvere,
in cui, il contenuto é rimasto
intatto e perfettamente pulito.
Rivivo quella strana situazione
piacevole, che m' ha regalato
limpide lacrime di gioia.
la sensibilità dell' io attuale,
m' aveva parlato con la voce
d' una piccola anima antica,
che nel mio cuore ha lasciato
un grande segno indelebile.

16/12/2010    di Sergio Carion



13 dic 2010

GIARDINO DI CRISTALLO

Un nuovo percorso s' è aperto,
ora, come non mai, sperimento
novità e leggiadre sensazioni,
come l' elegante volo di farfalle.
Camminando su di un sentiero
immaginario, dove i miei occhi
assorbono l' influsso energetico
di immensi campi di rose rosse,
in cui, mescolando profumi ed
essenze d' un mondo illimitato,
il mio animo si distende sereno.
Una pausa meritata dopo una
una lunga giornata di lavoro,
con la sua voce che emette un
suono delicato di note invisibili.
Verde, rosso, arancio... i colori
caldi di guarigione spirituale.
Tinte vitali, accompagnate
dall' iridescenza d' un prisma
che scompone la luce in amore.
Un giardino botanico fatto di
gemme preziose, fiori e piante
di cristallo e riflessi armoniosi.
Mi lascio coinvolgere da questo
pensiero che fortifica e rigenera
ogni micro cellula del mio corpo.


13/12/2010        di Sergio Carion



6 dic 2010

INNI DI ZAMPOGNE

E' tornato Dicembre, la neve,
il freddo e le cioccolate calde.
Da qualche parte nel mondo si
festeggia fischiettando motivetti,
accompagnati da un' organetto
e dalle più buone intenzioni.
Oggi parla uno spirito bambino,
attendendo il suono di zampogne, 
il passaggio dei pastori per le vie
del paese ad intonar sonate,
magari, davanti al mio Presepe.
Voglio esprimere pensieri buoni
sul Natale, sperando porti novità
come lo scorso anno.
Un altro nipotino o più nel sottile,
una compagna per la vita.
le molteplici esperienze terrene, 
m' hanno insegnato l' importanza
dei legami familiari, ancor più,
nei periodi in cui la disperazione
può renderci privi di coscienza.
Il dolce suono della zampogna
ci regala l' incanto d' una bianca
e meravigliosa festa d' amore,
nella quale è superfluo vestir di
superficialità e subdoli inganni.
Suona zampognaro, al mio cuore!
A quello di imprenditori e operai,
di politici e corrotti uomini di Dio.
Porta la serenità a tutti, poichè
di questi tempi, abbiamo bisogno
di carezze e sussurri d' angeli.


6/12/2010          di Sergio Carion

22 nov 2010

L' ARENA DEI GLADIATORI

Vado in scena fra l' acclamazione
del pubblico, tutto sporco di fango
m' accingo ad affrontare una nuova
e massacrante sfida, nell' Arena
della vita, come un Gladiatore.
Sguaino la spada e mi preparo alla
lotta, senza esclusione di colpi,
concentrato sul mio avversario,
per disarmarlo, ferirlo e lasciarlo
a terra, per vincere i demoni del
mio passato e innalzarmi verso
il Pantheon come un campione.
Esaltazione, lo scontro è cruento,
i contendenti, esausti, sferrano 
fatali colpi, con l' ultimo respiro.
Mi difendo, paro impetuosi colpi
d' energumeni con catene, reti
ed ogni sorta di terribile arma.
Non m' arrendo, non soccombo
alle angherie, combatto finchè
ho forza nelle braccia, e finchè,
il mio cuore sprezzante brucerà.
Sono lo scudo della mia libertà,
la spada e l' ascia dei miei ideali.
Nessuno passerà senza ch' io
risponda all' attacco, ruggendo
ferocemente come un leone.
Il mio sguardo gelido, intimorirà
chiunque cerchi di sottomettermi!


22/11/2010        di Sergio Carion
  

19 nov 2010

L' IMPREVISTO, MOVIMENTA LA VITA!

Mi sono reso conto di quante cose,
situazioni ho attraversato nel corso
della mia esistenza su questo pianeta,
cose utili nell' apprendimento, nella
quotidiana scuola che la vita ci offre.
Sono cose che capitano, spesso ce li
andiamo anche a cercare.
Sono imprevisti, errori di percorso,
che per quanto fastidiosi siano,
han sempre una loro, buona utilità.
Non può andare sempre tutto bene,
e comunque, la cosa non renderà
noioso il nostro cammino sulla terra.
Ci spingono a porci sempre nuove
e importanti domande, si vive sempre
fra i se e i ma... la cosa importante,
è che ne traiamo degli insegnamenti.
Le strade si dividono e si intrecciano
in continuazione, prendiamo deviazioni,
scorciatoie, che prima o poi, ci portano
a crearci un nuovo, inaspettato destino.
Raggiungeremo tutti la gioia terrena,
non sempre arriva immediatamente.
Ci si organizza, si fanno programmi,
non filerà sempre tutto liscio come olio.
E infondo, nemmeno me la prendo,
perchè l' imprevisto movimenta la vita
e la rende anche, molto più interessante!


19/11/2010                   di Sergio Carion   

16 nov 2010

HILI - OCCHI DI DIAMANTI

Or ti vedo fra il fruscio delle foglie,
sotto lo scroscio della pioggia, 
in questa stanza illuminata da
candele e riempita d' aromi delle
estasianti, cromatiche emozioni.
Or t' attendo, mentre mi spoglio
della mia armatura grigia e piena
d' ammaccature e lunghe battaglie.
Il tuo viso, in penombra angelico,
mentre risaltano i tuoi occhi sinceri
che brillano come pregiati diamanti.
Or ti sento, ascolto la tua voce, il
tuo respiro calmo e m' avvolgi con
attenzioni di valore incalcolabile.
Hili, Principessa dei sogni nascosti,
che nella calda oscurità di questa
casa, locale dalle piccole dimensioni,
m' hai fatto rinascere, rivivere molte
belle sensazioni da tempo dimenticate.
Hai spinto il mio cuore ad esplodere,
ad amare ciò che sono, senza timore.
Hili dalle bianche vesti, angelo dalle
serene note d' un incantato mondo,
in cui, il bimbo spontaneo dei miei
ricordi, è tornato a giocare libero.
Il motore s' era spento, è ripartito,
rimesso in funzione senza carburante,
ne bisogno d' avviamento meccanico.
Ninfa dei remoti mari del tempo, dei
racconti e delle ballate dei cantastorie,
sei venuta a me cavalcando i delfini,
guidandomi in un nuovo percorso,
sublime esperienza dell' anima mia.
Hili, bella nell' l' harem della mia
fantasia... fra tutte le odalische sai
risplendere come sole meridionale,
riscaldando le fredde terre del nord,
popolate da bianchi lupi e ghiacciai.


16/11/2010              di Sergio Carion

10 nov 2010

LE SCELTE DEL CUORE

Meditando su di una esperienza
precedentemente vissuta, in cui,
lui ha temuto il rifiuto di lei,
ha dovuto prendere decisioni
che hanno cambiato il corso
della sua storia, della sua vita.
Lei che temeva l' amore di lui,
ha respinto il trasporto di una
emozione che l' avrebbe guarita.
S' è fatta un muro impenetrabile.
Entrambi tormentati dalle scelte
del cuore, da temi esistenziali
simili e delusioni importanti.
"Il cuore non ha ego, sopporta
ed ama incondizionatamente!"
Due giovani lupi in apparenza.
Dentro, bellissimi esseri di luce
che nel mondo reale soffrono,
non riescono ad accettare con
gioia i sentimenti, doni del cielo.
Poveri fanciulli dall' animo pieno
di dubbi... se solo lasciassero che
l' amore riempia le loro coppe,
sarebbero così felici, da rendere la
realtà, un immenso giardino fiorito.

10/11/2010           di Sergio Carion


7 nov 2010

NON SEI SBAGLIATA!

Per quanto la gente possa
parlare, criticare ogni tuo
aspetto, tu non sei sbagliata.
Ogni volta che piangi per 
qualcosa o qualcuno che 
consideri importante, ogni
dì, in cui vivi la tua vita
e aspetti il vero amore,
tu non sei sbagliata!
Quando gridi al mondo
che non sei d' accordo... per
le ingiustizie che ricevi e tu,
nonostante, provi compassione
per il prossimo perchè sai
che infondo, non è altro che un
bimbo impaurito, disorientato,
ti mostri superiore al destino...
tu sai, di non essere sbagliata!
Per le tue emozioni, sentimenti
profondi e tutto il buono che
c' è in te, tu non sei sbagliata!
Sei in pace con te stessa e con
l' universo che ti circonda, non 
hai bisogno di render conto
alla gente, perchè sei nel giusto.
Hai un cuore grande, sii fiera
delle tue decisioni, perchè,
comunque, non sei sbagliata!


7/11/2010        di Sergio Carion



5 nov 2010

LA RAGAZZA DEI FIORI

Lei che offre aromi di qualità,
nel suo negozio di fiori, di mille
tonalità e benefici effetti.
Lei è cordiale, disponibile alla
conversazione, da soddisfazione
chiacchierare ed apprendere
da lei, nuove lezioni di vita.
Il suo nome è armonioso come
il cinguettio d' uccellini di primo
mattino, ispira grande allegria.
Il negozio è sempre colorato,
la commessa indossa un profumo
rinfrescante, come le cascate di
esotiche terre d' oriente.
"Buon giorno signorina!!!", io
"Posso aiutarla?", risponde lei.
E' un' atmosfera così bella, che,
quasi quasi, torno a trovarla!
Il negozio è sempre a disposizione
di chi vuol ridere e provare serene
emozioni... e la ragazza dei fiori,
a tutti darà un caldo benvenuto!


5/11/2010           di Sergio Carion

3 nov 2010

AD' UNA AMICA IMPORTANTE

Amica cara, dai dolci occhi castani,
temo d' affrontarti, di perderti, con
amarezza, a te scrivo un addio,
sperando sia sol un arrivederci.
Domani m' affiderò al destino,
pregherò di ritrovarti in altro contesto,
volando liberi, lontani dalle sofferenze
attuali, da litigi e scomodi malintesi.
Cara amica per me importante, il tuo
sorriso ho racchiuso nel mio scrigno,
per proteggerlo dalle intemperie
del dolore, per poterlo gustare ogni
volta che mi sento giù, e in ogni dì
in cui, scriverò amore sul mio diario.
Donna bambina, ragazza dai capelli
color rame splendente che m' hai fatto
battere più volte il cuore.
A te scrivo questa lettera fra le nuvole,
spiegando le vele d' un maestoso veliero,
per navigare con te, su di un' oceano
fantastico, che di leggende racconta.
Amori inseparabili, eternamente divisi,
che per un soffio di vento tornano 
a sfiorarsi, come giovani cerbiatti.
Amica che di danze m' hai sorpreso,
nella travolgente danza, m' hai coinvolto.
Temo di dire ciò che sento, perciò lo
scrivo in poesia e melodie d' arpa.
Un giorno so, che potremmo amarci
liberamente e, serenamente star insieme.


3/11/2010                      di Sergio Carion

2 nov 2010

CUORE INCREDULO

A distanza di giorni, dal primo
incontro in cui m' hai sorpreso
con la tua dirompente tenacia,
hai fatto breccia nel mio cuore
lontano dalla valle dei ricordi.
E' bastato uno sguardo un 
piccolo, folgorante sorriso
e senza accorgermene, ero già
tuo, completamente privo di
difese e sogni infranti.
M' hai dato... CASPITA!!! una 
notevole scossa, corrente ad
alto voltaggio, frequenza radio
di un mondo tutto da scoprire.
Decisa, generosa, un vulcano di
vitalità in una lampadina spenta.
Ora c'è un uragano d' energia
positiva nella mia vita, che vuol
dire novità, eccezionali novità!
Bella gatta da pelare, visto che,
a fatica riesco a starti dietro, ma
che splendida emozione però...
semplicemente unica, rinfrescante,
sei fedele come poche fin' ora,
e nulla più, farà male al mio cuore.


2/11/2010            di Sergio Carion

1 nov 2010

ORTA SOTTO LA PIOGGIA

Oggi son stato al lago e sotto
la pioggia d' autunno mi son
concesso un pensiero, bello,
delicato sospiro nel cuore.
Ho passeggiato nei vicoli
pieni di storia e di sentimenti,
sotto l' ombrello ho scoperto
un paesaggio, grigio, vecchio,
ma affascinante, ho visto che,
anche Orta sotto la pioggia
può esser molto romantica.
Strana visione vi chiederete?
Ho saputo veder lontano, 
ed oltre la soglia del tempo!
Ho vissuto un' emozione così
grande e indescrivibile, che
indosso ancor il suo profumo.
riflessi di colori primaverili
gocciolavano giù dal cielo,
in questa giornata piovosa
che fa svegliare i sognatori.


1/11/2010    di Sergio Carion



31 ott 2010

NOTTE D' OGNI SANTI

L' occhio dell' oscurità si volge
verso il mondo degli uomini
mortali dalle chiuse convinzioni.
Tenebre, giochi di fascinose,
seducenti e macabre figlie del
Demonio, Streghe dei Sabba.
Nobili vampiri, Signori delle
delle terre desolate dell' est or
s' accingono a far visita alle
più belle vergini, per farle loro
spose nell' eterna dannazione.
Orde di creature, mostruose ed
agghiaccianti entità, non morti...
ed a chiudere le fila, l' individuo
che fece il patto dell' immortalità,
colui che illumina la notte con la
sua testa di zucca, come lanterna.
Gentiluomini e Gentildonne, l' ora
è giunta, lo spettacolo può iniziare!
Stormi di corvi e gufi, fanno da
maschere al grande teatro negli
scheletrici boschi dell' oltretomba.
Fantasmi e Spettri d' ogni genere
accompagnano gli spettatori ai
loro posti, per gustare insieme uno
spettacolo di pianto e disperazione.
La paura, in sala, fa da padrona,
ed agli ospiti, vien servito da bere
ogni sorta d ' intruglio e pozione.
Scienziati pazzi presentano la serata,
dando tremendi brividi ai cuori
scettici di chi osa metter in dubbio
la ferocia di lupi mannari e la 
sempre, onnipotenza dei demoni.
Notte d' ogni Santi, l' incubo ora
continua, si diverte alle spalle di
gente che scherza con la morte.


31/10/2010          di Sergio Carion





29 ott 2010

LUPI O AGNELLI?

Ho ricevuto una nuova lezione,
leggendo un libro che m' ha 
fatto pensare, riflettere su chi
e cosa a volte siamo:
Vittime o persecutori, in che
ruolo giochiamo in realta?
Ci sentiamo spesso travolti
dal peso delle responsabilità,
ci sentiamo bambini indifesi,
coperti di vergogna dagli altri,
chiediamo piangendo, perchè?
Siamo stati ingiustamente puniti,
penalizzati e degradati.
Col tempo ci diciamo più saggi,
e involontariamente, viceversa,
siamo noi a decidere le sorti
di altri, a punire e commettere
ingiustizia, sol per vendicarci.
Ma a questo punto:
Chi è l' agnello e chi il lupo?
Quante volte abbiamo pianto
perchè i nostri genitori non
ci capivano e ci sgridavano,
e quante volte, abbiamo fatto
lo stesso con i nostri figli,
i nostri amici e i nostri animali?
Chi siamo noi per giudicare?
Infondo siamo esseri umani con
il libero arbitrio, e una presunta,
presuntuosa capacità di fare
del male e farci del male.
Siamo ancora tanto piccoli al
cospetto d' un Dio creatore, che,
ha dato la possibilità di scegliere.
Scegliamo d' ignorare le nostre
origini, di negare amore agli
altri e a noi stessi, abbiamo
paura dell' ignoto scoprire e del
fare, molte volte, la cosa giusta.
Una lezione importante che m' ha
scosso per l' ennesima volta!
Anche se infondo, crediamo che 
ciò che succede, siano affatto
affari nostri, ma di chi se ne cura!!! 


29/10/2010           di Sergio Carion


DOLCE MAMMA

Hai gli occhi di chi soffre,
combatte ogni dì, per amore,
per il sorriso e benessere di
una piccola vita, che nasce.
Tu sei il dono più grande,
l' Angelo e la luce più bella,
tu sei il Cavaliere della bontà,
la Regina di tutte le madri.
Dolce mamma, cuore puro,
incredibile e instancabile,
dai tanto, sempre, nulla mai
chiedi in cambio, ai tuoi figli
che, con gli anni cambiano,
diventano uomini e donne,
subiscono il destino, crescono,
nonostante tutto sei sempre li,
ad elargir consigli, ogni bene
ed ogni sorta di dono regale.
Ieri hai seminato l' innocenza,
oggi, raccoglierai gratitudine!


29/10/2010     di Sergio Carion

25 ott 2010

STAMATTINA PENSO A TE!

Appena sveglio ho sentito il tuo profumo,
delicatamente, riempire l' aria nella mia
stanza dai pensieri disordinati.
Oggi penso a te... non so fare a meno
di chiedermi se, è possibile innamorarsi
dopo il primo incontro, dopo tanti anni?
Forse non lo è, ma lo vorrei tanto!
Mentre scrivo penso a te, parlo al mio
cuore come ad un amico, un confidente.
Ora, questa idea, irrompe nella mia vita,
dandomi un nuovo slancio, arricchendo
il mio desiderio d' emozioni ritrovate.
Mentre cammino e lavoro penso a te...
come se un vecchio jukebox, guasto,
avesse, d' improvviso, ricominciato a
funzionare, suonando una canzone di
Lucio Battisti, che fa da tormentone.
Stamattina penso a te... ai tuoi occhi
scuri, profondi, alla voce scioglievole
del tuo primo risveglio, alle onde dei tuoi
capelli, scompigliati dalle mie carezze.
Sembra assurdo che ti viva d' adolescente,
che posso farci, se dolcemente penso a te?


25/10/2010                     di Sergio Carion


  

20 ott 2010

ANNALISA FRESCOFIORE

Sorriso sereno dalla brezza estiva,
nel tuo cuore c'è tanta nostalgia,
or che t' ascolto intensamente.
Tenera e ribelle come un gattino
che, vivacemente saltella qua e là,
mettendo a soqquadro la mia vita.
Annalisa... bambina infelice che 
piange per l' affetto rubatole.
Ragazza divenuta donna, troppo
in fretta, che lotta, grida con forza
e cerca un amore che la guarisca.
Occhi in lacrime, non disperare
che la gioia arriverà!
Sta aspettando te, è dietro l' angolo,
non importi il peso della vergogna,
poichè la tua alba e già arrivata.
Rinasci bel cigno dalle ali dorate,
danza, esprimi ciò che sei... gentile.
Riapri il tuo cuore al nuovo giorno,
risplendi ancor oggi, d' acqua pura.
Crea il tuo destino, non seguir rotta
che la tua bussola non legga!
Oggi sei triste... non sarai mai sola!


20/10/2010            di Sergio Carion 
"Dedicata ad Annalisa e al suo bel sorriso"

18 ott 2010

DONNA, OLII E MASSAGGI

Profumi d' agrumi e sandalo,
cosparsi con amore, su di me,
nell' atmosfera più armoniosa.
La sua voce dal respiro calmo,
fragranze e olii caldi, essenze
estasianti del dolce benessere.
Donna, dalle mani morbide e
dalla presenza confortante,
che m' ha sedotto con il tocco
d' un maestro d' orchestra,
massaggiando sapientemente,
con note d' una melodia d' aria,
fuoco, acqua e terra... ogni mio
pensiero confuso.
Olii essenziali, dalle sfumature
deliziose, che accompagnati
dai movimenti lussureggianti
di mani dalla tiepida aura,
sanno equilibrare ogni energia.
Massaggio da donare e ricevere,
come l' insegnamenti dei Saggi
d' altra epoca e dimensione.
Maestra d' una sapienza antica, 
e donna, dalle molteplici virtù.


18/10/2010       di Sergio Carion





17 ott 2010

CELTICA DELL' ANIMA

Sono l' araldo della dea,
colui che giace nell' infinito
essere della vita stessa.
Mi chiamano il Merlino,
nel leggendario popolo 
della foresta di smeraldo.
Celtica divina, la voce nel
cuore della alta quercia,
la goccia di pioggia che
feconda la madre di tutto.
Musica dell' anima...  cori
eterei dell' isola di Avalon
raccontano la nostra storia.
Corde d' un arpa d' oro,
sfiorano il cielo di speranza,
con il ritmo incessante nelle
maree dell eterno oceano.
Celtica... magica sinfonia
di flauti, chitarre e violoncelli
ch' arricchiscono l' atmosfera,
mentre io... davanti a un fuoco,
sorseggio piano un' idromele,
delizioso nettare fatto dalle
api, ancelle di Madre Natura.


17/10/2010    di Sergio Carion

13 ott 2010

GOSPEL

Un canto di pace, fede, speranza,
intonato a gran voci armonizzate
per ringraziare nostro Signore.
Oh Happy Day... che gioia sia
nei nostri cuori, nella  nostra vita!
Musica antica, nata nei campi di
cotone, in cui la gente di colore
soffriva insieme e insieme lottava,
lodava Dio e tutto ciò che lui era,
rappresentava per quegli schiavi
dall' anima leggera e libera.
Thankyou Jesus... per ogni giorno
che ci viene donato, ogni sorriso
che riceviamo dagli angeli terreni,
e per le lacrime versate, per un 
nuovo mondo, per i nostri fratelli.
Joy full, Joy full... noi t' adoriamo
e ti ringraziamo per la bellezza,
per l' aria che respiriamo, il pane
che mangiamo e i bambini nati
nella tua luce e nel tuo perdono.
Un suono prorompente di neri,
bianchi, gialli, voci di più colori,
che ridanno tono e sfumature al
Pianeta in cui viviamo da sempre.
Happy Birthday Jesus... per ogni
istante in cui rinasci nei nostri
cuori, e ci rendi partecipi della
grandezza del creato... Thankyou!!!


13/10/2010           di Sergio Carion  
   

12 ott 2010

IL PRINCIPE DEI SOGNI

Catapultato nella nuova dimensione,
ritrovatomi su di un piano di realtà
astrale e fantastica al tempo stesso.
Ho veduto le mie lacrime divenire
diamanti, la purezza del suo sorriso,
e la sua voce regale, limpida... la sua
mente lucida, nel corpo guarito da ciò
che l' aveva segregato nel tormento.
E' tornato, anche solo per poche ore,
lui è tornato... Sovrano che conoscevo,
è tornato ciò che era una tempo!
Camminavamo insieme sulle sponde
dei porti stellari, sulle scogliere
lucide, al sole di quel nuovo mattino.
Mi raccontava di luoghi lontani,
guidandomi sotto braccio, attraverso
il lago dei ricordi, cavalcando i pesci.
Su di un ponte fatto di pietra diaspro,
seguivo i suoi passi verso il sentiero
felice, in una casa circondata della
maestosità sua, mentre mi incitava
a correre, a non temere nulla... che
nulla m' avrebbe più fatto male.
M' ha insegnato la via del perdono,
ha disegnato la mappa d' un destino
reversibile, che io potessi plasmare.
Poche ore d' un sogno colorato di
tante belle emozioni, sfumature di
gioia infinita e ribelle.
In poche ore, ho veduto il suo volto
splendere di nuovo, per poi spegnersi
serenamente, lasciando la pace nei
nostri cuori logorati dal duro pianto.
Un sogno durato pochi momenti, 
in cui ho sentito la forza di un Dio
risanarci dalla sofferenza collettiva.


12/10/2010            di Sergio Carion

10 ott 2010

BEVO UN IRISH COFFEE

Serata autunnale in cui indosso un
maglioncino per non sentire freddo.
Mi riscaldo la gola, con un delicato
sapore, piacevole e confortante come
il fuoco d' un caminetto acceso.
Un irish coffee, che offre panorami
e lontane atmosfere da Pub britannico,
nella mia Italia che di notte cambia.
L' assaporo piano, meditando le note
dolci amare, in un momento gustato
fino in fondo e in buona compagnia.
La serata volge al termine, ed io, mi
dirigo verso casa ancora avvolto dal
tepore d' un istante dal cuore caldo.


10/10/2010                di Sergio Carion
     

5 ott 2010

I SOVRANI DELLE GALASSIE

Non so dir con certezza chi siano,
son fra noi da secoli remoti.
Giovani alieni, anziani viaggiatori,
tornati più e più volte a trovarci,
a insegnarci le nostre origini,
e ad imparare nuove lezioni.
Son i Maestri dall' infinito cosmo,
son già stati qui, hanno scoperto
l' amicizia , l' amore e il dolore.
Hanno seminato e raccolto con
noi i frutti della speranza,
hanno donato a noi la conoscenza,
il sapere antico, andato perduto.
Sono i nostri padri e figli, sono
gli Angeli del Signore sulla terra.
Hanno camminato, pianto con noi
nei momenti bui della nostra anima
frastagliata dal vento dell' incertezza.
Bambini adulti, esperienze comuni,
che dall' oggi divenuto ieri,
hanno affrontato le più ostili guerre,
le battaglie della fede, e le realtà
imposte da tiranniche personalità.
Regalandoci ogni dì, la chiarezza
e il conforto che non siamo soli,
ma, soltanto immaturi nell' anima.


5/10/2010              di Sergio Carion

4 ott 2010

LACRIME CELESTI

Cadono dal cielo con la pioggia,
son umide, calde come l' emozioni
di chi è passato oltre i secoli,
oltre il cammino delle generazioni.
Lacrime di Giganti dell' eternità,
che fra conflitti mondiali, le stragi
dell' uomo barbaro e le speranze
perdute di chi sognava un futuro;
lasciano scivolare bianche piume
dal velo del destino, messaggio
d' amore e sofferenza condivisa.
Anime lontane e spiriti antichi,
rispondono ai nostri lamenti, ci
lanciano un sorriso, che spesso
rifiutiamo, sol perchè, non siamo
in grado di vederlo ne percepirlo.
Il pianto celeste che malinconici
rende, ci ricorda che per essere
amati dobbiamo saper lottare e
amare profondamente noi stessi.
Ciò che ci rende unici sono le 
nostre scelte, le esperienze nell' io.
Lacrime celesti, messaggi e cuore
divino di chi sa ascoltare, e a volte,
rimproverar le nostre mancanze.


4/10/2010            di Sergio Carion

La Custode del Portale magico (mini racconto)

26 set 2010

L' ANGELO CHE VIVE IN ME

La sua voce mi segue ovunque,
mi guida attraverso il mondo,
anche quando non spero più.
Oggi gli ho posto una domanda,
non trovando le parole giuste,
l' ho invitato a leggermi il cuore.
La risposta l' ho ricevuta tramite
una donna sconosciuta, sincera,
che m' ha confortato, m' ha fatto
capire di non esser solo.
Lei, ha parlato con dolcezza,
rincuorandomi nei cambiamenti
imminenti, di cui non devo temere
gli eventi.
Hai dei progetti, non aver paura
di tentare, m' ha detto, ce la puoi
fare, lui è sempre con te!
Ho compreso che esiste, non è
sol immaginazione, l' Angelo che
parla a me, in me, nell' anima mia.
Sono rinnovato d' amore, coraggio,
e forza d' azione.
Scalerò la montagna con le mani
nude, e so, che d' ovunque vado,
c' è un Angelo che mi sorregge
motivando il qui, mio percorso. 


26/09/2010        di Sergio Carion



25 set 2010

CASCATE DAL CIELO

Tintinnante pioggia nella notte,
ogni battito crea suoni e ritmo
gradevoli, concilia il mio sonno.
Cascate, dolce caduta di stelle,
le gocce di pioggia scintillante
risplendono alla luce della luna,
in questo primo cielo d' Autunno.
Romantico, giocoso suono di
campanellini che riempiono di
sfumature i pensieri di un poeta.
Acqua santa, versata dalle giare
dell' infinite riserve dei divini,
bagna la terra in umide foschie
delicate, di carezzevoli densità.
Gocce su gocce, si posano sui
sogni dei giovani innamorati,
presi della passione, si lasciano
trasportare nelle cromatiche note.
Musica che bagna i prati in fiore,
accompagnata dai cori angelici
che rischiarano questa oscurità.


25/09/2010       di Sergio Carion 



15 set 2010

I RACCONTI DI NONNO

Ricordi ed emozioni di bambino,
in cui si rimaneva tutti davanti
a un camino, ad ascoltare le 
storie, l' esperienze di Nonno.
L' immagine saggia con la barba,
occhi che hanno veduto il mondo,
oggi racconta vissuti di gioventù,
giocolando con le parole, tenendo
il suo pubblico col fiato sospeso,
mentre il fuoco nel caminetto
scoppietta e danza allegramente.
Capelli bianchi e barba lunga,
come a segnare il passare del 
tempo, in cui il tempo, insegna
nuove lezioni e le condivide con
l' uomo che or fa da oratore.
I racconti di Nonno che oggi
m' affascinano, che riempiono
la mia coppa del sapere mezza
vuota,
una voce profonda da Sovrano,
eppur dolce, come il canto degli
Elfi che m' accompagnano più
volte, oltre la soglia della fantasia.
Una figura che ha sperimentato
la vita, un uomo di mondo che
ha sofferto e gioito per ciò che
Dio ha tolto e donato allo spirito
di costui, spronandolo ad andare
per la sua strada e a tramandare
sotto le spoglie di mille racconti,
l' importanza dell' esistenza.
L' anziano m' ha insegnato che 
quel che è importante per la 
grandezza non sono le origini,
non è come uno inizia la storia,
ma come la ricama e la finisce. 


15/09/2010       di Sergio Carion

14 set 2010

ANGELI BAMBINI

Anime piccine dotate d' amore,
potenti custodi della vita.
Occhi attenti, presenze delicate,
che accompagnano i nostri passi
su di una strada irta d' insidie.
Angeli bambini dalla coscienza
adulta, antichi detentori della
verità, ai nostri cuori celata.
Piccoli accompagnatori, nel
buio della disperazione umana
accendono luminose lanterne,
che rischiarano questo cammino.
Messaggeri cristallini, specchi
delle nostre identità superiori,
sempre presenti, seppur invisibili.
Il loro riso giocoso è il richiamo
della nostra nascita, fonte chiara.
Sentiamo il loro tepore quando
teniamo fra le braccia un neonato,
e quanto fa star bene la loro voce!

14/09/2010         di Sergio Carion


26 ago 2010

Blue Vortex

L' OSSERVATORE

L' osservatore che nota
ogni particolare,
come un fotografo dietro
l' obiettivo, cercando lo
scatto della sua vita, parlando
con gli occhi d' un poeta,
dipinge il sole che s' immerge
in mare, lungo l' orizzonte.
L' osservatore che scruta 
ogni cosa,
dai momenti bui dell' anima
ai brividi d' estasi di due amanti
che consumano ansimanti,
minuti d' amore in penombra,
avvolti dal fuoco della passione.
L' osservatore che descrive 
ogni attimo,
il potente battito d' un cuore
che fa tremare la terra,
come un terremoto d' alta scala.
L' osservatore che osserva
e percepisce sentimenti forti
e oscure emozioni.
Colui che ascolta e annota tutto,
dalle voci del mondo,
al sottile respiro della vita.
Egli registra sapientemente,
scrivendo e inventariando sui 
registri celesti, nei magazzini
dei Maestri onniveggenti.


21/08/2010      di Sergio Carion

6 ago 2010

EFFETTO VACANZE

Piena Estate, le città si svuotano
ed io preparo i bagagli, lasciando
a casa doveri e preoccupazioni.
Ho già le allucinazioni prepartenza:
Il profumo della prima colazione
in Hotel, l' aria fresca del mattino
proveniente dalla costa,
e il rumore del mare che mi culla,
mentre coricato sulla sdraio,
prendo il sole rilassato e felice.
Non manca molto, solo una breve
settimana e poi... beh, immaginate!
Il conto alla rovescia è iniziato,
e con la mente, son già in spiaggia,
o alla peggio, in autostrada.
Siam in quattro amici a partire,
quattro compagni di ventura alla
ricerca di relax, divertimento, donne
socievoli con cui fare baldoria.
Siam pronti, son pronto a salpare,
spinto dal vento nella giusta direzione,
fuori dallo stress di tutto l' anno.
Ho una visione di bellezze al bagno
sul pedalò, splendide e abbronzate.
Delle uscite notturne fra le strade,
in discoteche e falò in spiaggia.
Manca poco che il sogno s' avveri,
per qualche dì, a nulla voglio pensare.  


6/08/2010                 di Sergio Carion



5 ago 2010

IL LIBRO DELLE VERITA'?

Sto leggendo un libro, piccolo
volume di saggezza antica.
Ho la sensazione che m' ascolti,
senta i miei pensieri, ogni volta.
Un libro che parla, mi trasporta
in una realtà indefinita, nell' IO
che non conosco, ne comprendo.
C' è pace in quel che leggo, è
come un manuale d' istruzioni
per placare la sete d' esistere,
per trovare risposte confuse,
porte aperte nella mente, per
farci essere un tutt' uno in Dio.
Tutt' al più, or prendo ciò che
mi risuona meglio, e che mi
lascia il beneficio del dubbio,
non sono ancora pronto per
gli insegnamenti di questo mio,
nuovo, ignoto Maestro asceso!
Sta inviando un complesso
messaggio, fra le pagine che
profumano d' essenze lontane,
in un mondo coperto dal caos.
Continuando la lettura, carpirò
per ciò che riesco l' IO SONO
che vi è continuamente citato.
La mia mente e il mio cuore
non hanno fretta d' arrivare così
lontano, ne in così poco tempo.


5/08/2010         di Sergio Carion


"Ispirato a IO SONO di Saint Germain"













26 lug 2010

VENDETTE PERSONALI/INUTILI

Una parola che è più tagliente d' una
lingua di coltello, insensata, collerica,
lacera l' anima di chi ne fa uso.
Sentimento potente, autodistruttivo,
dolore accecato dal dolore, tristezza
soffocata da un cuscino, perforata da
un proiettile, che va dritto al cuore.
Vendetta, figlia di Pazzia, premeditata,
istintiva, amara, avvelena la mente.
Un' arma a doppio taglio, non è detto
che serva a qualcosa, a ridarti ciò che 
è perduto per sempre.
Vendetta è un piatto, va gustato freddo,
mentre il gelo rimane dentro di noi,
infinito e mai sazio del nostro soffrire
per qualcosa che ci è stato tolto.
Brutale, maligno anatema,
da piacere nel momento dell' atto,
lascia perennemente vuoti, dopo.
Un' alternativa di cui, sicuramente
si può fare a meno, dato che, in ogni
caso, porterà a nulla di costruttivo.


26/07/2010               di Sergio Carion

11 lug 2010

CONCERTO DI CICALE

Migliaia di voci fanno da sfondo
alla caldissima giornata di oggi,
insistenti, leggono il notiziario
dell' Estate, in cui nemmeno un
filo d' aria s' affaccia alla porta.
Caldo, afa, desiderio di fresco,
di mare e d' una doccia gelata.
Piccoli esseri e tante, tante voci
dalle note prorompenti, intonano
la sinfonia del torrido calore.
Nascoste fra erba e piante, nel
luogo più riparato del mondo,
forse anche loro soffrono quanto
noi, è probabilmente il loro modo
di dirci: "basta, non ne possiamo
più di questa cappa di umidità!!"
Tanti fraseggi, oppure lamenti?
Chi lo sa!
Oggi c'è un concerto di cicale,
che riempie le vuote pianure! 


11/07/2010      di Sergio Carion

9 lug 2010

LA SFERA DEI RICORDI

Quante volte ci sediamo sul ciglio
della strada delle memorie, 
cullandoci, s' una sedia a dondolo,
ripensando a ciò che è stato un dì?
Ci viene spontaneo, è normale
dopo tutto, siamo sulla terra per
fare esperienze, che accumulandosi
giorno per giorno ci restano dentro. 
E' come guardare delle fotografie,
in cui, vi è ritratta la nostra storia.
E' facile, spesso, dire che non 
bisogna guardarsi indietro, che
si deve, sempre andare avanti.
Una realtà semplice d' accettare
se ci si convince, anche se, come
si suol dire, tutto tornerà aggalla.
Or son seduto in poltrona, in un
immenso salone in cui, al centro,
vi è posta la sfera dei ricordi.
Son curioso di dare uno sguardo,
desidero rivedere chi ero e quanto
oggi, un pò per gioco, sia cambiato.
Le scelte fatte creano il destino,
portano alla consapevolezza, anche
se, ci si priva di cose importanti
per noi stessi, uniche e irripetibili.
La finestra dei nostri giorni felici,
gli eventi  che ci han fatto soffrire,
delle decisioni prese di malavoglia,
si riapre ogni volta che abbiamo un
dubbio, poichè dobbiamo affrontare
sempre nuove sfide, da cui faremmo
meglio a trarre degli insegnamenti.
Così come il nostro passato torna a
ricordarci chi siamo, e a che punto
del nostro viaggio siamo giunti.
I ricordi non sempre ci tormentano,
ma han da dire la loro, sulla nostra
condotta, spingendoci ad amarci
sempre di più e a migliorarci, per
noi stessi, ogni giorno di più.


9/07/2010             di Sergio Carion



4 lug 2010

CIAO DOMENICA!

Domenica è arrivata col sole,
con il canto degli uccellini alla
mia finestra ancora chiusa.
C'è un richiamo alla vita, con
il suono delle campane della 
Chiesa parrocchiale che invitano
a celebrare la venuta del Signore.
C'è calma per le strade, gioia
sui volti della gente che incontro,
mentre esco a respirare un pò 
d' aria fresca, accompagnato 
dalla mia canzone preferita, 
risvegliando i ricordi più belli.
Domenica è giunta con l 'estate
e i suoi amori, fra scampagnate,
giornate in piscina e baci rubati.
Un dì di festa, lontano dal lavoro
e dalle logoranti preoccupazioni.
Si esce dalle tane, come tanti orsi
appena desti dal lungo letargo,
mentre per le vie, nelle città si
accendono calde conversazioni,
magari davanti a una birra
ghiacciata o ad un fresco gelato.
Domenica risveglia il buon umore,
fra sorrisi e incontri fortunati, 
dove la sorte bacerà gli audaci.


4/07/2010           di Sergio Carion



30 giu 2010

LE VOCI DEL MATTINO

Cinque del mattino, la sveglia non
ha ancora suonato ed io, già desto
da pochi minuti, resto ancora sul 
mio giaciglio di nuvole fluttuanti e
nun l' atro che sia più comodo. 
Cinque del mattino, gli uccellini già
cantano e mi danno il buon giorno,
mi alzo presto dal letto, ho voglia
di scrivere, vivere un altro capitolo
della mia vita in questo mondo,
e non c'è risveglio più dolce, d' una
piccola voce che canta alla mia 
finestra, per cominciare con gioia
questa nuova, incredibile giornata.
Il sole sta levandosi all' orizzonte,
accompagnato dal respiro del vento
che soffia  su i miei pensieri d' oggi.
Or mi sollevo senza sforzo alcuno,
per iniziare una nuova avventura.


1/07/2010              di Sergio Carion









29 giu 2010

L' AMICA DEL CUORE

Una spalla su cui piangere,
un sorriso rinfrescante nelle
giornate bagnate di pioggia.
Una confidente, a cui senza
paura, si può dir tutto e tutto
conserva nel suo cuore gentile.
Amica affidabile, disponibile,
a cui voler bene ciecamente. 
Una voce a cui credere, i cui
consigli dispensati a fin di bene,
a volte dolci, a volte forti,
son fonte d' ispirazione al
miglioramento di ciascuno.
Amica del cuore, alla quale
vorresti mai fare un torto, della
quale vorresti mai innamorarti,
per non rovinare un rapporto
considerato, più bello in assoluto.
Colei che è sempre pronta a
starti vicino, a darti uno schiaffo
meritato clamorosamente.
L' amica ideale, e perchè no...
anche una compagna perfetta.


29/06/2010       di Sergio Carion

27 giu 2010

LA NOSTRA EVOLUZIONE

In principio eravamo piccolissimi,
esseri monocellulari, microcomplessi.
Eravamo più piccoli di un granello di 
sabbia, e dal mare ci siamo trasferiti
sulla terra, traslocando da un habitat
all' altro, adattandoci ed evolvendoci.
Milioni e milioni di anni son passati,
trasferendoci da esseri all' apparenza
insignificanti, a individui complessi
e complicati... geneticamente unici.
Ieri eravamo un unica cellula,
oggi siamo miliardi di persone che
popolano un pianeta, che va sempre
più stringendosi e incasinandosi.
Evoluzione= Cambiamento evidente
di una società che va allargandosi
sempre più, e sempre più si trasforma.
Da piccoli esseri organizzati, siam
diventati entità senzienti, decisionisti,
tanti piccoli puntini nell' Universo.
Abbiamo fatto passi da gigante fra 
un epoca e l' altra, balzi lunghissimi
di tecnologia, cultura e consapevolezza.
Siamo individui e coscienze uniche con
un compito importante... quello di vivere.


27/06/2010                  di Sergio Carion

24 giu 2010

IN VIAGGIO VERSO IL CIELO

Cominciò così il mio cammino,
continuò così la mia esperienza,
nuovo ed eccitante itinerario 
che mi portò oltre la soglia dei
pensieri, al di là dell' Universo.
Sono un viaggiatore venuto da
lontano, e mentre il mio cuore
leggeva la mappa delle stelle,
mi son ritrovato a vagare nei
profondi oceani, nelle galassie.
Ho vissuto mille anni e di cose
ne ho vedute, imparate e con
maestria, carpii i segreti dell'
infinito, dell' esistenza umana.
Son io ad imparare, insegnare,
ancora imparare ed ogni volta,
è una nuova lezione importante.
Le mie origini son perdute in un
tempo remoto e sconosciuto.
I miei fratelli son d' ovunque e in
chiunque respiri la grande luce.
C'è serenità, responsabilità nella
mia missione in questo mondo,
in cui le cose cambieranno, e con
giusto ritmo, miglioreranno.
Pace sogna il mio stanco spirito,
in questi tempi oscuri, che di
inganni si son macchiati, che di
gioia si son privati costantemente.
Io sono il viaggiatore, che ogni dì
si mette in marcia, verso il cielo.


24/06/2010         di Sergio Carion

20 giu 2010

OGGI RENDO GRAZIE!

Rendo grazie per ciò che ricevo,
per ogni giorno in cui respiro.
Sono grato per la mia famiglia,
per la loro presenza, il loro amore,
per le giornate di piaceri terreni
e per i doni dell' anima ricevuti.
Rendo grazie ed esprimo gioia,
per le serate con gli amici e per
gli sguardi maliziosi delle donne.
Per le passioni, le soddisfazioni
che nel loro piccolo mi portano.
Son riconoscente per il mio gatto,
e per le feste che mi fa, ogni dì.
Rendo grazie e mi rallegro, per
ogni piccolo regalo che la vita
mi porta, come la dolcezza e il
sorriso di mia nipote, la volontà
e l' entusiasmo di mia sorella,
nel crescere un così bel fiore.
Sono grato per mio padre, che
nonostante il suo terribile male,
oggi, domani, sarà ancora con noi.
Per mia madre, per il suo valore,
e tutte le volte che ha riso e pianto
per i figli,  molto poco coscienziosi.
Per mio fratello e quel suo testone,
nonostante i nostri dissapori, siamo
ancora fratelli, ancora una famiglia.
Rendo grazie per ciò che sono e
diventerò, or che apprendo dai miei
errori, col tempo saprò migliorare,
con la guida di persone importanti
e dei grandi Maestri dell' esistenza.


20/06/2010          di Sergio Carion

16 giu 2010

CHE NOIA STA PIOGGIA!!!

Piove da giorni ormai, quasi
farlo apposta, non smette mai!
Che noia che tormento, acqua,
acqua e ancora acqua... mi fa
venire il latte alle ginocchia,
non che, girare le ........... ops,
scusate il linguaggio colorito,
queste giornate mi rendono
rintontito e un poco arrugginito.
Quasi quasi compro una barca,
or che le strade sembrano laghi.
Di remare non ne ho voglia, ma è
pur sempre una alternativa, perchè
la pioggia vien giù a secchiate.
Chiedo solo che smetta un pò,
almeno, uscire in bicicletta potrò.
Mi sento triste e ombroso, e il
tempo non fa certo star meglio, e
di questo grigio non ne posso più!


16/06/2010         di Sergio Carion

15 giu 2010

LA FANCIULLA SENZA NOME

Sembra nata da un romanzo, e
senza dir nulla, lei, mi s' avvicina.
E' gentile e radiosa la signora
che mi rapisce con uno sguardo.
Un profumo d' essenza armoniosa,
che mi lascia senza alcuna parola,
di stucco, come un adolescente.
Si veste di stile e morbidi ricami,
è bello guardarla passeggiare, è
vivace, leggiadra come un fiore.
Sicura e fiera è la sua espressione,
che per chilometri attrae chiunque.
Un sussurro di vento è la sua voce,
una carezza sul viso che ammansire
può, il lupo rabbioso che c'è in me.
E' una dea che dipinge l' orizzonte;
e come non mai, mi chiedo chi sei,
oh graziosa fanciulla senza nome?


15/06/2010           di Sergio Carion

13 giu 2010

CALDO TORRIDO

Afoso, soffocante... non riesco
quasi a muovermi, poca voglia 
di uscire, anche solo mezz' ora.
Ho voglia d' aria fresca, di bere
una bibita gelata... me ne frego
delle contro indicazioni, se non
altro, avrò un pò di sollievo.
Voglia di svestirmi, di mettermi
in costume, magari un tuffo in
piscina mi risolleverà il morale.
Camminare per qualche minuto
in una fontana, mettere a bagno
i piedi, andare al mare tranquillo,
fuori dal caldo torrido che toglie
il respiro, in queste giornate di
umido intrise, che danno fiatone.


13/06/2010          di Sergio Carion

11 giu 2010

UNA CORSA CONTRO IL VENTO

Oggi corro, oggi pedalo veloce,
seguo il mio percorso nella vita,
seguo il mio istinto guida verso
l' orizzonte, verso il tramonto.
Con i muscoli allo spasimo,
con il fiatone che frena un pò,
il mio giro verso ignota meta.
Mi guardo intorno, immerso
in verdi paesaggi, e proseguo.
Pochi colpi di pedale mancano,
così, col cuore in gola accelero
la mia andatura, tocco i 50 Km/h
e vado... ancora vado, e pedalo,
con la passione di un ciclista
che gareggia con il sentimento,
con la passione focosa del sole.
Come un leone, un gladiatore,
mi spingo oltre il mio limite e
semino la scia come una cometa.
Ora, finalmente, vedo il traguardo,
e scivolo veloce verso gli scacchi
della vittoria, portando con me il
dono del sorriso, mostrandolo al
mondo come un prestigioso trofeo.


11/06/2010          di Sergio Carion

7 giu 2010

DESTINI DI UOMO E DONNA

Destino di uomo... nel cuore
sei uno schiavo in catene,
accogli i suoi doni con gioia, 
e come una fresca pioggia
lei ora ti sorprenderà, sincera.
Lei è come una luce nel buio
di un' anima inquieta e perduta.
Oggi il tuo cuore di uomo è
rinchiuso nel fondo del mare,
mentre seduta, piena d' amore,
proprio ora, lei t' ha perdonato.
Segui impavido il tuo cammino,
esso ti porterà da lei, l' emozione
nei suoi occhi ti saprà vedere.
Ascolta quel suono del dolce
sospiro di un futuro, in cui un
fiore di fuoco sta già aprendosi.
C'è un cuore di donna, che,
non troppo lontano t' attende,
e oggi il tuo buio destino si
dissolverà, nel suo abbraccio. 


7/06/2010       di Sergio Carion

2 giu 2010

DOLCE SPERANZA

Come un fulmine a ciel sereno,
spinta dal vento su un aquilone,
la speranza è l' ultima a cadere.
Dolce come il respiro del vento,
come il sospiro d' un innamorato
che bagna di pioggia il giardino
delle emozioni più candide.
Come lo scorrere d' un ruscello,
che di color turchese tinteggia
lo spirito di milioni di amanti.
La speranza è l' arma più forte,
per domare i demoni del vuoto
e scaldare un cuore stanco.
L' esistenza ci pone degli enigmi,
prove d' affrontar con coraggio
e dedizione, per rendere puri
i nostri desideri, spesso distorti,
una fonte limpida, data in premio
a chi difenderà i propri sentimenti.


2/06/2010            di Sergio Carion   

30 mag 2010

IL MIO RE' E' IN CATENE

Incatenato ad un tormento,
legato al trono della malattia
e per la vita, seguito da sudditi
e fantasmi di un passato che
corrodono ogni sua speranza.
Imprigionato in un corpo di
infermo, occhi fieri d' un leone.
Ogni dì cerca di scalare una
montagna insormontabile, e
in ogni giorno la sofferenza
lo assale e blocca i suoi passi.
Un padre sovrano in passato
impassibile e incrollabile, il
presente l' ha reso vulnerabile,
taciturno e solitario, di roccia
silente e pesante da sollevare.
Il popolo reclama la sua guida,
triste in un Regno senza un Rè,
in cui il sole vuole più sorgere.


30/05/2010     di Sergio Carion

28 mag 2010

CARO AMICO DIARIO!

Oggi mi racconto, apro una nuova
pagina sul mio presente e preparo
il mio discorso per un altro futuro.
Parlo di me e delle mie esperienze,
dei miei pianti e sorrisi, dei miei
amori e delle persone sincere che
hanno dato corda ai miei pensieri.
Gioco con i ricordi, trasformandoli
in colombe, conigli bianchi e fiori,
tirandoli fuori dal cilindro che mi
ha regalato la Dea della fortuna.
Ho imparato molte cose in questo
viaggio verso l' ignoto, sperimentato
nuove idee e visioni stupefacenti di
enorme interesse ed emozionanti
sentieri immaginifici... strepitosi.
Son giunto alla conclusione che
ogni porta valga la pena di aprirla,
che ogni istante vada gustato senza
nessun rimpianto... anche il dolore
a volte aiuta, rafforza e rende uniche
le nostre azioni, splendide come oro.
In fondo non c' è nulla di meglio che
amare la nostra esistenza, nel nostro
piccolo, e quanto sia prezioso il sole. 
Caro amico diario, a te confido i miei
sogni e su queste pagine l' imprimo.


28/05/2010                di Sergio Carion


                                                                                       

24 mag 2010

E' ARRIVATO IL CIRCO

Musica e mille colori, in una
atmosfera che fa tornar bimbi,
sotto un cielo colorato a strisce
fra luci ed il pubblico che ride
e applaude di cuore gli artisti.
E' arrivato il Varietà, l' incanto
dei giocolieri e dei trapezisti,
che si destreggiano in numeri
spettacolari, pericolosi di gran
maestria, che fanno scintillare
gli occhi degli spettatori e dei
dei bambini ingenui e increduli.
E' giunto il brivido delle bestie
ed il coraggio dei domatori, la
bellezza delle fate che fan volare
cavalli ed elefanti come farfalle.
Venite venite Signori e Signore!!!
Partecipate alla serata di Gala
delle attrazioni più divertenti,
degli impavidi uomini volanti
e delle illusioni più spettacolari.
E' arrivato il Circo d' una notte
incredibile e stupefacente, in cui
anche i grandi, tornano bambini. 


24/05/2010        di Sergio Carion

12 mag 2010

ARRIVA UN TEMPORALE

Una perturbazione di entità
stratosferiche, dal mio cuore
che esplode possenti tuoni.
Arriva una tempesta con
forti piogge, l' anticiclone
delle mie emozioni più belle
che creano precipitazioni
su larga scala... smisurate.
Arriva un temporale, con
forti acquazzoni spensierati,
forti grandinate di sorrisi,
che fanno straripare fiumi di
gioia, con nubifragi cosmici.
Ricordatevi l' ombrello per
cantare e ballare al tintinnio
delle gocce che battono il
tempo di un grazioso tip tap.
Metto stivali ed impermeabile,
saltello da una pozzanghera
all' altra ridendo allegramente.
E' una sensazione strepitosa,
mette l' argento vivo addosso
correre sotto questa cascata
di umida ma calda ingenuità.


12/05/2010     di Sergio Carion


10 mag 2010

QUESTO CUORE IN BOTTIGLIA

Vi è impressa la speranza
in una bottiglia, in cui, ho
versato il mio cuore.
L' ho affidata al destino,
e tramite un corso d' acqua
le ho detto d' andare da
chi soffre, a portare la luce.
Un insignificante oggetto a
cui ho assegnato un grande
compito, un gesto d' amore.
Gioia, serenità, altruismo
ed altre spezie ancora...
gli ingredienti ci sono tutti
in questo cocktail solare,
che con un pò di fortuna,
renderà piacevole la vita
di una persona sfortunata.
Un apprendista Angelo
ha servito quella fresca
bevanda di puro benessere,
su di un vassoio d' argento
ricolmo di buone intenzioni.


10/05/2010    di Sergio Carion







4 mag 2010

CAMBIAMENTI

C'è un non so che in questa parola,
qualcosa che lascia trasparire i più
nascosti desideri, serene, audaci
aspirazioni, ma anche le paure.
Cambiamenti inaspettati, come se
la vita stessa ci mettesse alla prova,
come se ogni nostro giorno fosse
una nuova pagina da scrivere.
E' un grande tesoro sommerso 
nelle profondità del mare blu
che attende solo d' esser trovato.
Così, i nostri cuori attendono di
esser scoperti e portati alla luce.
A volte ci sentiamo affranti nell'
affrontare delle scelte importanti
che ci portano alla consapevolezza,
e spesso ci priviamo dell' amore
in cambio d' una immagine forte.
Cambiamenti drastici da dover
aggiungere alle nostre memorie,
mentre guardandoci dentro ci
sentiamo soli e abbandonati da tutti.
Cambiamenti saggi, che ci portano
ad accettare noi stessi e chi ci sta
accanto, nonostante i nostri difetti.
Giusti che siano oppure no, fanno
parte del nostro viaggio terreno,
sono esperienze utili anche quelle
dolorose, poichè ci danno la forza
d' imparare a rialzarci dovunque.


4/05/2010           di Sergio Carion

29 apr 2010

LA VOCE DI GRETA

Il suo sorriso  di giovane donna,
il suo profumo gentil d' esperienze
lontane, profonde d' oltre mare.
la sedia su cui a sostato prima
di ripartire ogni volta, lontano...
le sue canzoni intonate al mio
cuore, durante il bianco sonno.
i suoi occhi, così profondi e i
suoi capelli rossi come il fuoco
dei cambiamenti, la sua voce
calma e riposante che m' ha 
guidato più volte oltre la soglia
della reale, tangibile materia.
Lei, mercante delle emozioni più
profonde, che ha saziato i miei
sensi, ha dato voce a queste frasi,
in una dimensione di gioia, pace 
interiore e giusta gratificazione.
Un nome che risuona di positivo,
m' ha dato spunto ad esser sereno.


29/04/2010          di Sergio Carion

14 apr 2010

SERENITA' NOTTURNA

Dolce risveglio delle creature
nella notte, dai grilli alle lucciole
che cantano e danzano alla luna.
Dolce incanto delle loro voci,
di giorno nascoste mentre al buio
si destano a rendere omaggio
ai sogni, le farfalle volano libere
in un' atmosfera calda e ovattata.
Un violino sta suonando motivi
d' amor e serenità notturna, in cui
mi immergo e mi lascio cullare
dal vento, mi lascio trascinare
dalle sensazioni migliori che la
compagnia della natura mi offre.
Arpeggi di chitarra acustica si
levano dai prati umidi di rugiada,
il suono rilassante di flauti Pan
stanno rischiarando il sentiero 
di questa piccola fetta di mondo,
incontaminato, grazioso palazzo.
C'è gioia nel bosco al calar del
sole, mi siedo per terra e ascolto.
Ascolto la brezza sulla mia pelle,
i battiti del mio cuore rallentare,
i miei occhi vedere più lontano
e il mio respiro regolarizzarsi.
La notte non è oscurità, ma una
dimensione nuova d' accarezzare,
mentre le ansie se ne vanno via.


14/04/2010         di Sergio Carion






12 apr 2010

MUSICA IMMAGINARIA

Passeggiando nel mio giardino,
perso nei miei sogni più belli,
preso nell' ascolto d' una musica
immaginaria che rievoca epoche
lontane, fra ballate dei cantastorie.
Una festicciola in abiti d' azzurro
decorati, fiori, sorrisi e gentilezza.
Storie di Cavalieri, di Dame e di
creature leggendarie dei boschi,
che camminano con me sulle note
di esaltanti e temerarie imprese.
Un gioco che si faceva da fanciulli,
crearsi un mondo ideale, fatato,
in cui tutto è possibile e permesso,
dove un manico di scopa può
divenire una spada e una pentola
un elmo d' armatura... solamente
con la fantasia, affronto i mostri
delle oscure regioni degli Orchi,
accompagnato dagli squilli di
tromba e dalle Arpe dei Re Elfi
che mi guidano al di la del mondo.
C'è un confine così sottile fra il
reale e il fantastico, intangibile,
irraggiungibile eppur vicinissimo,
quasi a sentirlo come la carezza
d' una piuma d' Angelo che vola
sopra la tua testa, silenziosa e
così leggera in un battito d' ali.
Le Signore dei Regni incantati,
sorseggiano il nettare dei fiori, e
offrono spettacoli e danze colorate,
coreografie di una notte fiabesca.
Gli alberi frusciano al vento, i fiumi
corrono vivaci assieme agli Unicorni,
Il mio sogno va terminando, or che
mi avvio verso la realtà d' ogni dì.

12/04/2010            di Sergio Carion

10 apr 2010

TIC TAC (L' OROLOGIO)

Dodici numeri su un quadrante,
lancette e mille preoccupazioni.
Il tempo che c' imprigiona in una
esistenza schematica, abituandoci
ad agire, programmare di continuo,
senza fare una sosta con noi stessi.
Una grande invenzione l' orologio,
una macchina infernale, che senza
renderci conto, ci controlla uno
dopo l' altro, incatenandoci alle ore.
Siamo schiavi del progresso e del
frenetico ticchettio d' una scatola
che ci condiziona la vita e riduce
le nostre importanti pause interiori.
Spesso ci si concede un momento
di dissocio dalla realtà meccanica
che molte volte ci toglie il fiato,
come un ultimo bacio dato alla
stazione, mentre un treno sta per
partire e con la fretta nel cuore
non si riesce mai a dirsi tutto, e
a condividere un piccolo istante.
Dannato aggeggio ad ingranaggi!
Quante opportunità, destini persi,
per riuscir a stare dentro i tempi
di consegna, di viaggio e lavoro.
Mi piacerebbe fermarlo anche un 
micro secondo, se mi permettesse
di guardare meglio un piccolo fiore
ed apprezzarne di più la bellezza.


10/04/2010          di Sergio Carion 

8 apr 2010

TU OSSERVI L' ANIMA MIA

Uno spiraglio, un soffio di vento,
dinanzi a te, hai il mio vero volto.
Come il fiorir d' un tulipano, che
crea l' atmosfera primaverile di
questo giorno, con te mi apro e
a te mostro me stesso, così com' è. 
E' bastato solo uno sguardo per
penetrare le mie difese, che ora,
alla tua attenzione crollano come 
fossero un alto castello di carte.
Sono un libro aperto, una grande
enciclopedia di emozioni senza
esclusione di colpi, trasparente
come non mai, a te mi mostro
senza alcun timore d' esser ferito.
Un Angelo sei, oppure non so...
sai come osservare l' anima mia,
placare la furia della tempesta,
farmi piangere come un neonato
e darmi l' ebbrezza d' un sorriso.
Tu che vedi, sai leggere i miei più
profondi pensieri, i miei lamenti
interiori che ogni dì nascondo.
So che ci sei, nella mia esistenza,
in quelle passate da secoli remoti,
mentre oggi, t' ho rincontrata dopo
tanto tempo, in cui sono passate
molte vite, reincarnandomi ancora,
desiderando di poterti finalmente
abbracciare e perderti mai più.
Oggi, i tuoi occhi m' hanno salvato.

8/04/2010              di Sergio Carion

5 apr 2010

LA VOCE DELLA LUNA

Voce calma, delicata al sentir
d' orecchio, canto d' usignolo,
mentre tendo la mia mano  
nell' afferrar un tuo raggio.
Pallida, luminosa e silente,
guardarti è l' estasi completa,
che in me genera infantili e
dolci ricordi, essenza divina.
Regina del cielo notturno,
or che vegli sugli innamorati
e di te si canta, sussurri di
vergini e sogni romantici.
In questo lago rifletti il tuo
volto, come una coppa dalla
quale bevo il nettare di vita.
Le tue note raccontano di noi
in dimensioni parallele, così
distanti eppur, a noi vicine.
La notte fa a te da dimora,
sul tempo, sulle maree, sui
raccolti, domini e detti legge,
mentre noi, possiamo solo
ascoltare il tuo canto, seguir
le stagioni, evoluzioni lunari.
Il tuo volto illumina l' oscurità,
crea l' emozione d' un bacio
dato alla ragazza più bella,
alle carezze scambiate sotto
le lenzuola ed ai gemiti di
di lei, che mi stringe ancora
nell' attimo di questa unione.


5/04/2010       di Sergio Carion

          

OCCHI D' AMORE

Non hanno bisogno di parole,
non serve che tu risponda, dai 
tuoi occhi vedo i tuoi sentimenti.
Sono così limpidi, così sinceri...
che mi sento parte del tuo mondo
solamente scrutandoti i pensieri.
Non hai bisogno di dirlo, ne di
scrivermi una lettera, da quel tuo
sguardo intravedo i tuoi desideri,
la passione per la vita e l' amore.
E' necessario che tu mi dica nulla,
senza volerlo hai già parlato con
il tuo cuore al mio cuore solitario.
Di te ho bisogno anche quando
non sei qui. Sei la mia ricchezza,
il mio paio d' ali, la mia finestra
sul futuro, i miei occhi d' amore.


5/04/2010         di Sergio Carion

2 apr 2010

UN CIELO PIENO DI STELLE

Questa notte è coperta di diamanti,
di numerose luci, che illuminano
il volto misterioso dell' infinito.
A volte mi sdraio su di un prato,
volgendo la mia  attenzione agli
astri, immaginando comete, colori
fluorescenti, supernove, nebulose,
e chiedendomi ingenuamente se
anche i viaggiatori d' altri mondi
ammirano quel che mi rapisce.
mi sento così piccolo sotto questa
cupola incastonata di gemme,
non so descriver l' emozione che
provo ora, attratto da una luce
antica milioni e milioni di anni.
Sono i pensieri dei puri di cuore
ad accendere le lampadine celesti
di questo salone all' aria aperta.
Sembrano danzare nel cielo,
volteggiare come tanti aquiloni,
creando delle perfette geometrie.
Forse, ridono di noi e con noi
al tempo stesso, dei nostri errori,
imbarazzi, giudizi e trionfi.
Magari sono soltanto corpi celesti
che attendono d' esser scoperti,
di ricevere un nome, magari di
donna, per una donna come
il dono di un uomo innamorato.
Possono essere qualunque cosa,
ma meravigliose restano, agli 
occhi innocenti di chi le guarda.


2/04/2010         di Sergio Carion   

30 mar 2010

LACRIME DI PIOGGIA

Un viso di giovane donna,
tra i pensieri un grigio cielo
che nuvole piangono pioggia.
Lei e i suoi rimpianti, oggi
rivede un passato felice che
dalle sue candide mani sfugge.
Scherzo crudele del destino
che le ha strappato l' amore,
lei ora giace fra petali di rose
appassiti, in una prigione di
tristezza e desiderio di morte.
Sola e rassegnata al suo fato
di solitudine, ricorda il viso
dell' uomo che l' aveva resa
una speciale stella fra le stelle,
che le aveva dato il cuore
sol in cambio del suo sorriso.
Erika, ora prega per il suo
amato, di cui non ode più
la voce, di cui non sente più
il calore, mentre soffre d' una
disperazione tale, da render
malinconici anche gli dei, nei
loro sfarzosi palazzi d' argento.
Lei che or non sa più vivere
senza il conforto d' un sentimento
bello come quello che le è stato
rubato, lei se ne va, come pioggia.


30/03/2010          di Sergio Carion




  

26 mar 2010

OSO SFIDARE IL DESTINO!

Corro verso la mia meta, corro...
voglio dare un senso a me stesso,
intraprendendo un viaggio senza
nessuna mappa, guida, navigatore,
che mi diano dei precisi riferimenti.
Sto mettendomi alla prova ogni dì,
sto affrontando il mio destino e così,
un pò per gioco, oso sfidarlo.
La caccia al tesoro, gli obiettivi
son molti... la pausa pranzo è già
passata da un pò e or mi dirigo
verso la mia postazione, l' orizzonte,
mi guardo un pò intorno incuriosito
e prendo armi e bagagli, mi metto
in marcia senza voltarmi indietro.
So che ogni gara richiede impegno,
che ogni scelta ha delle conseguenze,
eppur son pronto, anche se maldestro,
ma deciso ad arrivare fino in fondo.
C'è tempesta in questi tempi pazzi!
Il bello sta qui, e non mi annoierò
di certo lungo il tragitto, poichè sono
arrivato a metà strada e non ho
intenzione di tornare sui miei passi.
Chi vuol seguirmi lo faccia, chi non
vuole è libero di tornare indietro!
Non è mia abitudine forzare le 
decisioni altrui, pertanto, fate voi!?
Ho un fato da realizzare e una buona
speranza a cui aggrapparmi nella vita,
dopotutto, se siamo solo di passaggio,
è giusto almeno provarci, senza paura.

26/03/2010                 di Sergio Carion

24 mar 2010

ROCK' N ROLL AMORE!!!

L' introduzione melodica di
un organo elettrico, sonora
ripetizione di sentimenti nel
sound di un pezzo da sballo.
Aggressivo, espressivo modo
d' incidere una traccia su vinile,
fra ripetuti colpi di bacchetta
che danno il tempo, furenti e
grintosi riff di chitarra elettrica
che definiscono tema romantico,
a volte trasgressivo dell' amore.
Un acuto graffiato da rocker,
che da la carica al pubblico
che assiste al concerto, alla 
notte di fuoco che viaggia su
di una motocicletta on the road
and coast to coast, in libertà.
Faccio rivalere quel che provo
con un brano di raffinata ed
elettrizzante energia musicale,
che sfonda i timpani ed arriva
al punto di rottura dei canoni.
Rock' n roll amore, con questa
travolgente melodia che irrompe
senza dare tregua a quei cervelli
assuefatti da stronzate mediocri,
imposte da una società corrotta
che non sa più ascoltare il cuore.


24/03/2010        di Sergio Carion

22 mar 2010

NEL BOSCO SACRO DELLA DEA

Oh madre della vita, Signora
delle antiche querce, dea di noi
che t' amiamo e in te riponiamo
il nostro destino di fanciulli tuoi.
A te dedico questa melodia di
voci e note dei popoli antichi,
che nei ricordi della notte vivono,
or che navigano, andando verso
l' isola sacra di Avalon, dai loro
padri e dalle loro bianche spose.
Attraverso l' ampio lago nebbioso
che mi porta alla deriva, verso te,
cullandomi dolcemente, remando
in queste acque sospese nel tempo.
Nostalgico, attraverso il bosco di
betulle e fiori bagnati di pioggia,
con il fruscio delle foglie al vento,
e il delicato battito d' ali delle
Fate, che festeggiano in allegria.
Tu, ora, mi prendi per mano e
mi conduci al cospetto del saggio,
immortale Re Sovrano, che mi
consacra Cavaliere dell' eternità.
Ho raggiunto la felicità, sublime
rinascita del mio io, ora libero.
Compagna della speranza mia,
candida colomba infondimi il
coraggio di spiegare le mie ali,
e volare verso il salone degli dei.

22/03/2010         di Sergio Carion



21 mar 2010

UN CUORE SORPRENDENTE

Negli attimi bui, sofferenza,
camminare diventa faticoso,
e il cuore cede per la fatica.
Su vie ripide e insicure, dove
il primo passo falso può far
cadere in un baratro profondo,
e le forze or t' abbandonano.
Non smettere di sperare, forza!!
Un cuore sorprendente, tenace,
può resistere alla tempesta, può
navigare in mezzo ad un mare
ribelle, furioso e implacabile.
Un battito potente risuonerà in
mezzo alla valle dei tormenti,
quando ti sentirai esausto e non
vorrai proseguire, ascolta la sua
voce, l' incontenibile eruzione di
un cuore forte che non s' arrende,
che non cede terreno sul campo
di battaglia al nemico, a nessuno.
Sorridi al fato e fa di lui il tuo
amico, le cose cambieranno e
le difficoltà svaniranno, credici!


21/03/2010        di Sergio Carion

19 mar 2010

UN PENNY PER I TUOI PENSIERI

Così bella e così distratta, con
quei tuoi occhi profondi persi
in uno sguardo, perso chissà...
T' osservo da lontano, ingenuo,
chiedendomi dove si perdono
i tuoi pensieri in questa realtà,
Un dolce tormento forse, o no?
Non so distogliere l' attenzione
da te e dal tuo fare enigmatico,
così presente e così distante.
C'è qualcosa che mi sfugge di te,
dammi un segno e saprò perchè
questo tuo giacer nel vuoto mi
affascina, e mi attrae ancor più
verso il tuo mondo, immaginario,
oppur reale e fantasioso, cara...
Un penny per i tuoi pensieri e
saprò come consolarti, e nel
miglior dei momenti, amarti.
C'è di te un che, che mi spaventa,
anche se per nulla so temerti or
che m' hai sedotto di inganni
e di passione, in questo letto
fatto di sogni, di belle sensazioni.
Ti vedo andar via e t' immagino
nuovamente su quella sedia in
riva al mare, mentre ammiri
il tramonto, perduta chissà dove.


19/03/2010          di Sergio Carion

15 mar 2010

PER I VICOLI DI ARONA

In un giro improvvisato, una passeggiata,
una visita ad un luogo conosciuto,
fra strade e vicoli da me sconosciuti.
Accompagnato da un amico, una guida
presso queste vie che vedo per la prima
volta con occhi di fanciullo, alla scoperta
del mondo in un pezzo di strada.
Con grande sorpresa osservo particolari
mai notati prima,
in una località di sovente frequentata.
Sembrano insulse novità agli sguardi
d' altra gente, nulla di speciale, normale,
tranne per me e i miei pensieri d' oggi.
Ho fatto un salto nel passato,
di quand' ero bambino, come per gioco
ho disegnato la mappa d' un sentiero,
camminando a ritroso nella mia storia,
rivivendo attimi di svago, in uno spazio
giochi cambiato nel tempo e dal tempo.


15/03/2010                    di Sergio Carion

12 mar 2010

E' UN ASPETTO ASTROLOGICO

Calcoli fra costellazioni e miti ,
nella dimensione di credenze
popolari e antiche profezie.
Ci sono i segni d' acqua, di
fuoco, terra, aria e del destino,
mentre mi lascio leggere le 
carte e fare l' oroscopo per
avere delle certezze che non ho.
Buffo, a volte beffardo il fato,
quando pensi che le cose ti
vadano male e per qualche
strano motivo o coincidenza
la tua vita cambia, dalle stalle
alle stelle, con una parola o
con una semplice previsione,
che va presa per gioco e non
per verità assoluta, tangibile.
Mi diverte l' astrologia, mi da
un senso di benessere l' enfasi
che gli astri sprigionano in case,
congiunzioni e ascendenti nativi.
E' una bella premonizione di se,
una bella sensazione visiva e
spesso, uno schiaffo morale.
Oroscopi esclusivi, esclusione
di alternative spesso, è come
un terno al Lotto, emozionante,
catastrofico, stimolante, eccelso.
E' un bel gioco di rivelazioni,
ma quanto c'è di vero, spetta
ad ognuno di noi scoprirlo,
verificarlo e cogliere il buono
che c'è nell' aspetto delle stelle.


11/03/2010      di Sergio Carion

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Voce dell' io

La mia foto
Marano Ticino (NO), Novara,Piemonte, Italy