29 dic 2018

AL SUCCESSO!!!

Guarderò un poco più in la…
sembrerà esserci un trofeo…
intrigante soddisfazione vorrebbe
dare un significato al mio operato
in quanto reso possibile da fatalità.
"Chiaro, merito ciò che ricevo!"
Gentilmente rivoltomi all' autorità
premiante le mie capacità,
fiero del risultato, gradisco 
molto abbondanza e  notorietà.
Solo un dubbio mi frena poiché
Il piedistallo é molto alto e soffro
di vertigini tanto da vacillare,
a stento rimango eretto e stabile. 
"Tutto arriva quanto se ne va
al momento da esso prescelto!"
Mi diverte il ruolo interpretato
sulla scena alle luci della ribalta,
sempre consapevole del fragile
equilibrio fra il salire e scendere.
Successo quel che mi é stato dato
tanto da tenermi stretti gli amici,
loro sapranno come indirizzarmi
quando tenterò di andare storto.
Fama e Celebrità sono il mio pane
… comunque… tanto per dire… 
preferirò la parte semplicistica
in cui mi vedo come una spiga
in un campo di grano dorato.
Uno fra tanti, meno nell' occhio
dò affinché l' Ego non distrugga
l' anima che mi porto in grembo.
Vedetela come vi pare… !!!
Sarò anche ingenuo… la vita mia
non é finzione bensì gratificazione.
"Vi farò dono della mia arte
sciacalli predatori degli ori!"
Vi saranno presenti opportunisti
spacciatisi per collaboratori,
cercheranno di sviare identità
facendo stime dei miei valori.
"Non voglio essere parte del gioco!"
Chiedendomi dove finirà il volto
di quel tale volente essere visto?
Stella nasce e muore di continuo,
verità resta nel cuore sopravvissuto.


29/12/2018                di Sergio Carion


15 dic 2018

PRIVAZIONE DEI DANNATI

Episodio consono alle generazioni
mutilate nello spirito, private della gioia.
Orde di fantasmi replicanti del passato 
a loro etichettato, indossato di continuo,
congelando ogni tipo di emozione viva
e positiva, scherzo ricorrente, scucito
lembo esistenziale della propria libertà.
Frammenti di una nascita spezzata,
artefatto temporale ricercato all' infinito,
lacrime versate, cuore insano e saturo
della autocommiserazione di cui fai parte.
Fischio recidivo mai udito e ignorato
nello stato di cui veste la tua persona,
facile salario di un utente disinteressato.
Chiacchiere di un volto incenerito
immerso nella disperata ricerca, cerchia
di fantocci teleguidati, schiavi ricorrenti
degli eventi, nessuna via d' suscita vuoi.
reggendoti alle stampelle oramai parte
dei tessuti, intessuti nella tua umanità
quale vittima della bestia incorporata.
Piacere di averti sconosciuto tormentato
nelle leghe infernali che ti dipingi.
Quando mai hai cercato di rianimarti
dal fetore della tragedia se non oltre
la soglia del tuo nefasto destino?
N' é mai esistito quel limbo mefistofelico,
hai solo paura di vedere ciò che il mondo
t' offre, non é sofferenza ma esperienza.
Esci dalle fauci di demone da te costruito,
risali il precipizio dove ti gettasti.
Richiama le tue truppe e stendi un velo
bianco dove il fango ribolle ancora.
Vuoi una via d' uscita allora cerca!
impiega forze costruendo dalle macerie,
rialzati dalle carni morte e sarai vivente.
Su quella lapide non c'é il tuo nome!


15/12/2018                   di Sergio Carion

10 dic 2018

PREMIO LEANDRO POLVERINI - 5° POSTO



Ho realizzato un altro traguardo, un nuovo percorso aperto e una soddisfazione di più
in un anno importante dove si avverano molti sogni. Grazie a tutte le persone a me care,
quelle che in me credono e continuano a investire come io faccio nelle mie emozioni. 

28 nov 2018

VALI PIU' DI QUEL VUOTO!

Reciproci interessi, intersezione
visiva d' un ambiente fuoco e acqua,
placido momento, setoso movimento
sotto pelle, sottile richiamo sulla
corazza di quel che rifiutò l' amore.
Sporadico influsso eterico andante
nella chioma tinta d' argento antico
in quell' ansia resa mistica pazzia.
Calibrò le emozioni, tentennando
ogni qual volta il destino mise prova
nello stato d' essere attuale, del quale
si fece scudo negli inverni solitari.
Chiarezza fu mai presa sul serio
dove vi fosse evidente sotterfugio,
sapendone riconoscere simboli,
azioni, riflessi oltre quella coltre.
Rimpianto un dì separato e assente,
presente sconsiderato nel suo ardore.
Richiamo dal temporaneo abisso
in cui immergesti il tuo pensiero
di tessere mancanti, mescolando
il contenuto d' elisir donatoti.
Fece breccia all' istante un grido
dirompente, stimolo vitale conosciuto,
sferzata al rimuovere ragnatele
di mummia alla quale facesti abito.
Risvegliato dal letargo meticoloso
sempre tuo artefatto, ora destati
e concediti al mondo esterno figlio
di realtà nuda e piacevole intelletto!
Un vuoto fittizio ti rese disabile
alla altrui attenzione, nell' ora datti
a ciò ch' ha più valore e significato!
Spettante di diritto é l' identità tua
sotto ricami di un sentimento nuovo,
specialità sua é riconoscere il cuore.


28/11/2018               di Sergio Carion

12 nov 2018

RETTILE

Sistemàtico aggiornamento personale
all' alternarsi fra giorno e notte,
un cambio di programma alle azioni
poste, proposte in un tempo remoto
ad ogni modifica risuona l' essenziale.
Un ripararsi dalla pioggia onde evitare
un malanno o un accento reumatico
ove spingerà l' eremìta a rivedere
situazioni, condizioni, alternative utili.
Togliersi la pelle per respirare meglio
dando origine a un nuovo se stesso
dove c'é bisogno d' un che inaspettato.
Sviluppàtosi un vago pensiero, modesto
atteggiarsi di ritorno verso casa.
Chiaramente parliamo ad anagrammi,
codici decifrati in ambito intelletuale.
Una sfilza di paroloni dati ad esprimer
un concetto terra terra
dove essa ospita sgradevoli entità,
in qualche modo vogliono rappresentarci.
Aspetto filosofico spinto in profondità
alternandosi fra maschere e identità,
dove vi é luce anche oscurità.
Cappa nebbiosa nasconde interessi
e intenti d' altrui persone, le quali,
attendono il propizio instante alzando
sipario ai teatranti scoperti in flagrante.
Il costume di scena da un certo ritmo
alle chiacchiere di popolo udite,
dove striscia Omertà troverai Onestà.  


12/11/2018         di Sergio Carion

11 nov 2018

ARGILLA

Rosso pietra il sangue della madre
e malleabile nelle mani dell' uomo,
polverizzata, crosta epicentrica
di un Pianeta vivo e ricco.
Come oro cremisi in mutevole
aspetto e verde pigmento fangoso,
le civiltà camaleontiche definiscono
il proprio aspetto cromatico
dalle fondamenta della terra.
Palazzi, Templi e semplici baracche
si sfaldano alle intemperie come
argilla vergine, mosse dall' acqua,
scolpite dal vento, forgiate nel fuoco.
Bellezza, complessità, pensiero
effimero dall' oggi al domani
cambierà modo di essere, 
innoquo vigilare su tali strutture
tanto belle quanto fragili al tocco.
Chimera di quel che ha idealizzato
una mente brillante e distratta,
Nascita e cambiamento coesistono 
di continuo, intreccio dissolubile
nel corso di eventi nevralgici.
Claustrofobico sentimento di dominio,
l' esistenza decide di voltare pagina
e a tanti sforzi spesso nega evoluzione.
Nobile materia richiede pazienza
e piena collaborazione, certosina
é la ricetta nell' ottenere il meglio.


11/11/2018        di Sergio Carion

GRAZIA RICEVUTA

Richiamo dall' interno abisso
in viscere di ogni anima vivente
appellatasi all' incarico assegnatovi,
chiaro istinto selvaggio
nell' addoperarsi laddove
pochi possono essere degni
di tale impresa a senso unico.
Sentito la voce di quel desiderio
di utilità, umiltà, recesso di ogni
arroganza e presunzione
in tempo di malattia o pre morte.
Salvato dall' atroce destino
volente strapparmi agli affetti
pongo un dono all' altare della fede
sul quale voto me stesso
alla assistenza prioritaria.


23/05/2018      di Sergio Carion
(opera inviata e non selezionata al Premio Wilde 2018)

CHIAVE DI VOLTA

Principio esistenziale in cui mi corico
all evenienza d' essere utilizzabile
in una vita ricca di prove,
alla quale mi adatto senza opposizione.
Fattomi carico della responsabilità,
inventore e stratega dell' odierna
realtà, specifico sistema strutturale
del quale faccio parte integrante
e quale assestante componente
di stabile acconciatura architettonica.
Sono l' essenza, la chiave sistemata
a dovere dove il peso richiede
il mio appoggio a pieno carico.


23/05/2018        di Sergio Carion
(opera inviata e non selezionata al Premio Wilde 2018)

10 nov 2018

OSTENTAZIONE PERICOLOSA

Chiedono, prendono, sfruttano sempre di più.
Chiacchierano, insultano, predicano all' infinito.
Mai si rendono conto della propria ingordigia,
ciò é uno schiaffo al popolo vittima degli stenti
il quale fatica ad arrivare a fine mese.
Il respiro manca al lavoratore sottopagato
ch' a sua volta pagherà il ruolo all' ostentatore.
Discorsi politici all' apparenza e in fondo sia!
Criticando un sistema arricchitosi sulle
spalle di poveracci a cui il pane viene tolto.
Corruzione, intimidazione provocatoria,
e pace agli uomini di fede poiché di essa
sempre necessiteranno in tempo di crisi!
Seminando per un raccolto mai usufruìto
al tempo stesso nutriranno l' infido Sciacallo
rigurgitante in sovrabbondanza, pericolosamente
scivolato nell' obesità fiscale mai dichiarata.
Un tempo si credeva nei valori visto il vanto
oratorio nel parlarne a pedante sfinimento,
operando per il prossimo, riempiendo vuoti,
suturandone ferite economiche fra le vertebre
di comunità credulone e votanti il simpatico
Senatore, Presidente, Ministro della Domenica.
"Spalleggiate il Compagno, Camerata o Filibustiere
nelle situazioni poco chiare e comode al caso?"
Meglio di così non poteva andare se non fuori
dagli argini come un rombante fiume in piena!
Chiedono scusa proponendosi in lecita truffa
a piccoli investitori aventi appena un tetto
sopra la testa e prole da sfamare con briciole.
Dagli albori di quella istituzione nulla cambia
se non il modo, da rurale a digitale perfino.
Principio nato per iscritto servirà il Padrone.


10/11/2018                          di Sergio Carion

PARALLELISMO

Ampia visione, piano sottile,
chiaroveggenza, alto esservare
da nuove prospettive.
Singolare veduta da una porta
sempre aperta, mondi emersi
dalla coscienza cosmica.
Mi limito a goderne l' avvento,
evento inaspettato fuori controllo
e struttura complessa all' umana
comprensione, compressione
di tempo e spazio smisurati.
C'é chiarezza in ciò assistito,
la finestra rivela molti segreti
dai quali attingo numerose idee,
inclinazione senza regole
o perlomeno, nulla di simile
a quel di nostro conosciuto.
Architetture, geometrie insolite,
gravità n' esiste se non pensiero.
Miti si svelano, realtà alquanto
misteriose, meravigliose arti
dal celestiale accento ritmico.
Mobile meccanismo eccentrico
di questa vitale modernità.
Un luogo ideale in cui rinascere,
espandere i propri talenti,
fiorire di altre espressioni,
esplodere in abili progressi.
Civiltà ch' attende volontari,
pastori di una nobile simmetria
in cui, il diverso fonde nell' uguale
dando origine alla perfezione.
Barriere son cadute dalla parte
ancestrale, ora si espande
l' intelletto, cordiale benvenuto. 


10/11/2018         di Sergio Carion

8 nov 2018

CHIAMATO ALL' OPERA

Celebro il nuovo giorno con canti
e orazioni al mistero della vita.
Salvaguardo il momento propizio
nell' operare perspicace al siero
della verità datomi da produrre.
Chiave di lettura appreso all' istante,
codici di conferma registrati
messi in elaborazione e istantanei
risultati all' immediato si presentano.
Una nuova concezione del creato
resi consapevoli oltre l' apparenza
di un Consiglio volente insabbiare
ogni informazione formativa utile
e preziosa alla nostra umanità.
Mettendomi in moto, realizzando
un sogno trasmessomi dagli Avi,
apro la porta liberandone ingresso
alle generazioni intuitive, riflessive,
padrone di un mondo che verrà.
Lasciamogli spazio nel costruire
radioso futuro, patrimonio assoluto
di chi ha intrapreso questo viaggio.
Meraviglioso equipaggio stellare,
terrestre e elementale di matrice
unica e incontaminata all' essere.
Esistenzialisti unitevi alla grande
parata nelle strade di Shamballah!
E' anche vero che le catastrofi
tolgono ogni forma di sicurezza,
ma su quel cadavere edificheremo
la realtà compagna del domani.


8/11/2018        di Sergio Carion

3 nov 2018

O.P.S.

Problema ramificato all' origine
di un sistema difettoso a prescindere,
un software nato male da madre
ignorante relativa e superficiale.
Chiassoso messaggio al comizio
seguito da folle di babbei facilmente
impressionabili da false promesse,
intrigante fascino dell' oratore
ch' al carisma fece voto e pregio.
Zuppa a lungo riscaldata di novità
dal sapore vecchio, rimescolando
stantìo ai sensi di chi si appròccia.
Silenzio di quel che potrebbe dire,
omertà di un chi potrebbe agire.
Stato di ameba nel nutrirsi velenoso
da una fonte petrolifera infinita,
recidività a ripetizione, conclusione
nulla del proprio operato.
A volte é meglio così!
Restare all' angolo é molto comodo!
Rettificare i propri orizzonti può
risultare faticoso e inutile all' interesse.
Guardare oltre le singole necessità
richiede uno sforzo immane,
esser compiacenti é assai regale.
Operare Per la Società e fastidioso!
Ma chi vuoi beffare se non te stesso?
Lo stesso principio di religiosità
inghiottirà la specie di cui fai parte.


3/11/2018          di Sergio Carion

2 nov 2018

SCUDO

MESSAGGIO PROMOZIONALE
A SFONDO DIPLOMATICO e poi…
a voi i vostri conti, date conclusioni
su conportamenti fuori dagli schemi!
Mi appresto a recuperare l' erdità
di me stesso, stesse priorità datemi
in quel bel vivere da me deciso.
Un riepilogo alle precedenze discusse
sotto un cielo sempre più limpido,
emozioni sempre più nitide al tatto
dato il fatto che, filtrerò ogni tossicità.
Datemi spazio e tremerà la terra.
Datemi respiro e soffieranno uragani.
Maremoti, nubifragi, cataclismi sensoriali
ad alta portata voglio vivere all' istante.
Chiedo nulla al prossimo se non
chiarezza di azioni e opinioni liriche.
Passaggio obbligatorio da fasi transitorie
di qui sottoposto, facendo scudo prioritario
alle autentiche realizzazioni del cuore.
Fronteggiando il problema archiviato
da tanti anni, riscoprendone bellezza,
trasporto e temerarietà… io dico:
Ben vengano sfide alla mia porta!
Nonostante la fatica so di potere,
dopo una lunga salita so di avere…
TRASPARENZA D' ANIMA FELICE. 


2/11/2018                 di Sergio Carion

1 nov 2018

UNA NUOVA REALTA'

Linea di partenza, in competizione
con me stesso, volgendomi verso
una nuova rotta, evolvendo la forma
stereotipata dalle molte incombenze.
Vigile di ciò ch' attornia l' esistenza
immediato é l' impulso di rinascita.
Chiave delle porte postemi innanzi,
scelte disinvolte, pareri lasciàti al caso
di umile pescatore scappato di casa.
A questa avventura mi ci addentrerò
scapolo di paure e vincoli inibitori,
faccio un salto di qualità emergendo
da palude dei piatti compromessi.
Mi faccio schiere di nuovi amici,
collaboratori, cercatori di primizie.
Un inno alla realtà ch' accompagna me,
una reazione positiva alle inezie.
Sul circuito gareggio per me stesso,
serbando energia pulita per i posteri.
Un futuro presunto mi chiama a se,
sicuramente avvincente, per nulla noioso.
Buona fortuna agli audaci di mestiere,
prendano la vita per i doni ch' offre!
Bevo un sorso di respiro e riprendo
il mio cammino fra le montagne.
Dopo la fatica vi é sempre un premio,
dopo ogni meta  sempre nuovi inizi.


1/11/2018            di Sergio Carion 

30 ott 2018

FADO

Vela in lontananza al mare torbido,
timore, singhiozzi al ritorno mancato
di uomini dispersi, amati rubati.
Chiaro sospiro, soffocato respiro
inghiottito fra le onde di una madre
capricciosa alla quale dobbiamo rispetto.
Ciò che sento fra le corde son lamenti,
racconti di vino, sudore e dolore.
Lotte continue fra glorie e tempeste.
"Mio amore perduto nell' oscurità
t' attendo ancora su quella scogliera!"
Lacrime di donna pervasa a cordoglio
dal cuore combattivo e speranzoso.
Lo spirito di quel porto animato a festa
disciolto nel pianto di quel ch' aspetta.
Musica struggente, vento di libeccio
incontrano le note di un destino
enigmatico, serpeggio di leggende
fra le braccia di un dì senza pace.
Intenso arpeggio, pizzico tagliente
di buffera nel covo dei tritoni.
"Là ho gettato il mio ultimo bacio,
gli abissi prego di restituirti a me!" 


30/10/2018           di Sergio Carion

29 ott 2018

CERVO NERO E SOLE ROSSO

Nei meandri della campagna in cui vivo,
medito, sogno e desidero il meglio.
Figure e metafore mi accompagnano
premurose, nell' esistenza si presentano
a dare impronte di grande efficacia,
fiducia nei passi di un cambiamento.
Oggi realizzo divinità dalla regale corona,
Cervo nero all' orizzonte di un Sole rosso.
Passione ed evoluzione di ciò che sono
oltre lo specchio di me sempre veduto.
Prevedibile forse? Nulla é dato al caso
nella cornice di quel pomeriggio lanciato
al fuoco d' estasi d' ogni dì m' accompagna.
Faccio riflessioni, emergono contradizioni
di un tipo completo all' aspetto esplorato,
dirigendondomi verso l' ignoto estetico
nel disegno da prima sfocato si legge
nitido, quella apparenza oggi scompare.
Val la pena immergere nelle acque limpide
le mani sporche di inchiostro e grasso
lavorativo per il percorso oramai avviato.
Appellandomi alle forze, mai abbandonato,
anche nell' incertezza di mio attraversare
il mare d' emozioni schiuse all' avvenire.
Ti seguo sul sentiero della progressione
mio Signore della foresta rigogliosa!
Sospirando di tanto in tanto al tramonto,
di sentimento rendo partecipe la giornata,
immensamente grato a soddisfazione.


29/10/2018                     di Sergio Carion

PREMIO WILDE - ATTESTATO DI MERITO ALLA PARTECIPAZIONE 2018



La mia prima importante esperienza a concorrere con poeti di alto livello 
in cui, ho potuto mettermi alla prova, dare una impronta di bellezza e musicalità
a questo mondo, il quale mi ospita, dona grandi delusioni e fantastiche occasioni.
Dedico questo piccolo grande passo a tutti quelli che in me credono e mi amano. 

29 lug 2018

ARTI E MISTERI

Mescolo ingredienti nel calderone
rovente e di essenze s' impregna,
recitandone il motivo sonoro
ripetendone l' intenzione d' elisir
ad ora, infine, vado a realizzare.
Raffinate azioni ricamate d' enfasi
poiché l' intruglio abbia effetto,
maneggiando con cura erbe e spezie
di pregiate origini ad incantare
l' ospiti impazienti da me accorsi.
Tutto ciò é malizia e precisione,
devozione al lavoro e studio
di arti alle quali m' approccio.
Sensorialità, specialità intesa
di colui che saggio si cimenta!
Una goccia di Luna e rugiada
si fondono nel nettare servitovi,
gradita sarà solo premura vostra.
A me in tasca verrà nulla
tranne vostra felice soddisfazione!
Signori miei non sono un Mago,
semplicemente artigiano di sogni.
Di quelli ne coltivo tanti e tanto
realizzarli costa nulla, crescono
sugli alberi della fantasìa.
E da essi traggo ispirazione
visto il mondo odierno in cui,
malgrado, non smette di sperare!


29/07/2018        di Sergio Carion

19 giu 2018

NOI DUE

Quando le gambe  fanno male
e riprovo a salire in sella nonostante
il dolore, la fatica e il sudore,
NOI DUE  sempre impresso 
nella meditazione di un cuore puro.
Quando il lavoro si fa pesante
le giornate rendono impossibile
l' avanzare di nuove, buone idee,
NOI DUE  e riparto con l' entusuasmo
di quel giorno toltomi dall' insidie.
Quando il perché di volersi bene
mi mette alla prova in ogni contesto
e da quella impresa traggo forza,
NOI DUE  sempre presente oltre
ogni traguardo, intoppo e caduta.
Riflettendo sulle sfide della vita
ad un lato all' altro dell' esistenza,
mi pongo nuovi obbiettivi e fiducia
alla propria ed unica realizzazione.
Quando il temporale si fa sentire,
la tempesta incede all' orizzonte.
E quando la miseria sembra assalirmi…
NOI DUE… in qualunque luogo siamo,
insieme uniti da legami indissolubili.
Questo viaggio con te mi ispira,
mi rende migliore di qualsiasi altro.
Capovolge le infrastrutture interiori,
scovolge i miei piani razionali
e rende più vivaci le mie azioni.
Sconosciuti di un tempo si incontrano
sulla soglia di un grande progetto,
poiché di esso ci nutriamo all' unisono.


19/06/2018          di Sergio Carion 

2 giu 2018

I TRUCCHI DEL MAGO

Partecipate allo spettacolo,
intrattenimento moderno in cui
il Grande Mago stupisce coi
suoi trucchi più coinvolgenti!
Si tratta di illusione, percezione
di ciò che vogliamo vedere
o di speranze irrinunciabili?
Tutto il resto é luce, colore…
una mistura achemica fatta
da spettatori e teatranti in palco.
"Una più bella dell' altra, sorrisi
e acclamazioni da parte vostra
miei ospiti della serata!"
Il Maestro di scena elogia
così i commensali al banchetto
della magia misterica presentata.
Chiave di mondi fatti di sogni
e polvere di diamanti setosi.
La Libellula gira fra le persone
interrogando ognuno del risultato
ottenuto nel calderone di emozioni
ai quali, essi, sono sottoposti.
Brividi, adrenalina e sentimento
dal candore ispirato di bambino.
La serata finisce nel cuore
di chi ha saputo cogliere l' attimo,
nel boccale spumegginate d' arte
si é sentito un pò protagonista.


2/06/2018       di Sergio Carion

10 apr 2018

AUTISMO

Mente complessa nell' insieme
di idee geniali, generali risposte
a più direzioni in plurimodo
connesse ad universo parallelo,
schematicità, routine continua.
Ho scrutato l' impercettibile
multimodale mondo autistico,
mi ci sono perso e continuando
a visitarlo mi sono trasformato.
Individuo, possibilità illimitate
sconosciute persino da essi.
Non diversamente abili ma angeli 
a linguaggio complesso e sincero.
Poco pulito per chi s' aspetta
terminologìa coerente al sistema.
Sforano di continuo, maldestri
nel relazionarsi al resto del ceto
poiché essi sono la differente
geneticità alla quale é stato
fatto un dono più grande.
Ciò spaventa il resto di pecore
conformi a tirannica mediocrità.
Avuto la fortuna di addentrarmici
ho scoperto la purezza indenne
non corrotta dalle similitudini,
in quegli occhi ho visto l' arte
nel rapportarsi alla creazione.
Ogni spirito di cambiamento
sarà un poco Autistico, mentre
farà mutare questa società!


10/04/2018        di Sergio Carion

15 mar 2018

VOGLIA DI STUPIRTI

Cara mia, tesoro del mio cuore.
Scrivo fra note sonore intonate
dall' amore provato all' immagine
futuristica di una vita insieme.
Rileggendo messaggio addietro,
rivedendo la mia prima timidezza,
primo appuntamento… converso
nell' ironìa in amicizia ripagata
da un sentimento in seguito nato.
Incontro fortunato o destinato
da sempre, incontenibile agio
nel baciarti per la prima volta.
Perduto nell' estasi di momenti
fatti solo per noi, a noi dedicati
in contesto seduttivo e fantasioso
in cui, riesco sempre a stupirti.
Mimetizzo i pensieri in metafore
interessanti, nomignoli dati a cose,
situazioni intriganti e ben volute.
Mi dichiaro per l' ennesima volta
mia compagna in questo viaggio,
poiché ti amo oltre ogni misura,
senza ritegno sussurro all' orecchio 
in quel sogno spesso perdutomi
volentieri, da ciò non mi sveglierò
se non con te, accanto a me!


15/03/2018        di Sergio Carion 

23 feb 2018

MEDITARE

Ricerca dell' interiore universo
ad istinto trasceso nell' intimo
di noi stessi e degli obbiettivi.
Propositi fatti nel mantenimento
astrale, precisi scenari creati
al sol scopo di migliorarsi
nel corpo mente e spiritualità.
Rigore risoluto nel concentrarsi
sul punto focale nel visualizzare
immediati concreti risultati.
maneggiare l' inconscio creativo,
comunicare con esso nel orda
di pensieri e frastuono intorno.
Maestri illuminati e mèntori sono
di futuri, promettenti asceti,
modificandone la realtà, aprendo
nuove alternative all' evoluzione.
Siamo schiavi dell' Ego ipocrita
in epoche ossidate dal chiasso,
ricercandosi nel tempo remoto
per riportare giusta armonia
alle cellule del nostro essere.
Chiudere con le propre eresìe,
spettri assillanti evocati dalle
paure sepolte nelle tue tenebre.
Respiro profondo lascia andare
i tormenti del primo interrogativo
postoci all' alba della nostra vita,
Quando essa é assai più semplice
di un morso ad un pasticcino.


23/02/2018        di Sergio Carion

14 feb 2018

SAN VALENTINO 2018

Buon risveglio alle sensazioni,
emozioni eruttive, frastuono
dedicato ai cuori dati a nozze!
Mi trovo coinvolto nell' essenza
di un sogno più volte aspettato,
inaspettato incontro nell' oggi
mi rende tanto felice d' esserci.
Chiamami nel segno di Cupido,
custode delle frecce scoccate
agli innamorati, percezione
sinfonica di una realtà assai
profonda, intensa sacra unione.
Sei arrivata da tanto lontano,
t' ho cercata da sempre amore
nell' immensità del mondo
da me sconosciuto, qui compari
dalle profondità di un desiderio
più volte espresso con intenzione.
E sia dunque celebrata l' estasi
del poeta infettato da sentimenti
puri e travolgenti nell' insieme!
Quel treno più volte perso
riuscito finalmente a prenderlo,
intrapreso un viaggio da cui
mi sdegno di tornare presto!
Quel dolce tormento del quale
so più fare a meno, come piuma
posata sulla superfice  d' acqua.
Specchio nel quale riflettiamo
noi stessi nell' abbraccio amatorio. 


14/02/2018       di Sergio Carion

6 feb 2018

IDENTITA'

Miscelare emozioni, mascherare
reazioni nel mucchio di caproni
dall' aspetto distinto e superficiale,
frammenti di propria singolarità
spazzando via ogni propria idea.
Essere nel branco sta a significare
benessere protetto, identificazione
nel canone predefinito di chi decide,
per te, per lui o lei, per tutti quanti.
Essere se stessi é un rischio,
una penalizazzione, una scommessa.
Una scalata faticosa nell' ignoto
quando noto é il finto privilegio
di essere amati nell' esigenza
di appartenere ad una comunità.
Ho spesso scelto di soffrire
pur di non cedere a ricatti, 
compromessi comodi e spettrali.
Facendo di testa mia riconosco
di essere cresciuto un pò più
di individui in cui non vi é sostanza,
materia seria di edificare futuro.
C'é durezza nelle mie contestazioni,
cerco di dire la verità per quanto
scomoda possa sembrare, sguardo
di quanto poco si tolleri l' onestà.
Fatto di mio errori discutibili!
Nella massa di gente c' attornia
questo mondo pazzo, infondo sò…
la strada sarà sempre del cuore.


6/02/2018        di Sergio Carion

5 feb 2018

LA MIA REALTA'

Spasmi di un tempo remoto
schiuso nel guscio di nuovo avvenire,
chiave di strato risorto
oltre specchio di quel che immagini.
Siero dell' estasi infinitesimale
perso nella pazza frenesia giocosa,
dove musica risiede nell' anima,
individuo il succo immerso nell' acqua.
Amanti connessi nella linfa madre
danno scandalo al pubblico Altare,
coperti si sudore, desiderio e altro
non che si tratti di un puro amore.
Trasgredire alle regole imposte
non fa di noi persone malvagie,
rende piacevole il percorso vitale
evoluzione perenne, inevitabile pensiero.
Chicchiere di popolo rendono schivi
il cuore, lo spirito e la mente nobile,
schiacciati dal peso di incarichi
poco gradevoli, per nulla gratificati.
Ribelle é il mio scopo a rinascita
di un fuoco più volte sepolto,
ora risvegliato nel suo furore,
spargente seme a dinamica esistenza.


5/02/2018          di Sergio Carion

1 feb 2018

SEMPRECEMENTE

Semplificazione concettuale
di una esistente carriera colossale,
tanto da soddisfare il cliente
ottimale nella stesura d' atto
e comparavendita destinataria.
Completamente competitivo
il messaggio sistematico odierno
dato statistico concedente animo
individuale nell' archetipa ricerca.
Scatole piene di foglietti, frasi
complesse, complicazioni varie
nell' esibire un piccola cosa
quando essa può essere di facile
intuizione, deduzione logica
definita astratta da paroloni.
Rendendo semplice gioco
dichiarandone composizione
per nulla intricata, regolatorio
istinto di sopavvivenza in società
caotiche, fondendo il motore.
Smettiamo di crearci stereotipi,
cavolate varie tanto quanto vale.
Mica é difficile stare bene insieme
alle persone che ci circondano!
Fiato sprecato in considerazioni
assurde finalizzate ad intossicarci.
Diamo libero sfogo alle percezioni
visto che di buono ce n' é quanto
basta per assaporarne la linfa.
Chiudo nel personale dicendo
é sempre facile distogliere attenzione
da problemi dettatici dall' Ego.
Semplicemente annusando l' odore
di vita costante nell' istante presente.


1/02/2018             di Sergio Carion

29 gen 2018

CHIARO DI LUNA

Lume di sogni, nei desideri
scrigno della limpida notte.
Pallida e consapevole Dama,
bagliore unico e spensierato.
Stendendomi su note chiare
un accordo sereno, turchese
dipinto nel cielo di Gennaio.
Piano di un sorriso rubato
all' amore, mentre invoco
canto celeste, metafisico atto
poetico sotto stelle cadenti.
Privilegiato sipario s' apre
nell' Opera di te Signora…
Incanto Sposa vestita di bianco
chiamata Luna riflesso d' acqua,
lacrime di gioia decoro d' astro.
Sguardo sospeso, sorpreso
ogni qualvolta ammiro distratto.
Buona sera incantesimo antico!
Atteso nell' immensità felice
d' una grandezza senza pari.    


29/01/2018       di Sergio Carion

18 gen 2018

QUESTA VITA CON TE

Buondì linfa vitale dal mio cuore
rischiara nell' essenza d' amore!
Giaccio nell' acqua purificante
di un lago antico e metaforico,
spasmo di una lucciola, scintilla
di una nuova identità nell' ora
presente, dinamica di un soffio.
A te che nei miei pensieri risiedi,
nello specchio rifletti quel lato
raggiante, rinfrescante attimo
lungo una notte e notti a venire.
Ricordo di un che si r' appacifica
nella costante ricerca dell' essere,
unione di due anime disperse
nel turbine del tempo, raccolti
da fragore temporalesco ricettivo,
passione reciproca all' accogliere.
Questa fetta d' esistenza con te
ricreata dal Fato all' opera 
di amanti desiderosi di ritrovarsi,
ricongiungersi in lieti compagni.
Fantasia d' un narrato fraseggio
di Cantastorie, romanzandone
gli atti, colorandone i contenuti.
Son io a chiedere conferme
alla Dea Fortuna, un miraggio
voluto, un bianco finale di scena.
Voglio condividere ogni dettaglio
di traversata in questo mondo,
felice di ogni tuo sorriso svelato
e bacio rubato dalle mie labbra.


18/01/2018      di Sergio Carion

14 gen 2018

LA GATTA E IL LUPO

Ricevendo una spinta in direzione
d' anima, dove il primordio vocifera
di totemici angeli, guardiani terreni.
La similitudine fra uomini e animali
spesso presenti in ogni categoria
vivente, in visione di ciò che é reale.
Antiche culture parlavano di spiriti
affini, Avatar presenti nell' esistenza
di chiunque calcasse la Grande Madre.
Mi ci sono ritrovato nei lineamenti,
atteggiamenti, respiri e sensorialità.
Il mio vissuto parla di Lupi notturni
seguaci della Luna e della sua magia.
Quasi mai specie diversa s' affianca
nel condividere esperienze simili,
accogliersi a vicenda nell' intimità.
A volte un miracolo inaspettato può
sconvolgere canoni predefiniti,
schemi preinpostati, divisioni razziali.
Avuto modo di provare attrazione
per dissimile nell' aspetto istintivo.
Una Gatta dalle movenze leggiadre,
sensuale e birichina nel suo fare.
Coinvolge nel suo strano ambiente,
nella differente lussuria di odori
emanati da corpi sottili ed etéreità.
Ci conosciamo da sempre eppure
mi stupisce quanto l' etnìa possa
renderci uguali in sapore e misture,
lei sà d' essere unica e indipendente
come un felino dal fare irriverente.
Dolce e affettuosa, grinta focosa
nell' atto d' amare il compagno.
Mi convinco che il frammento di cui
mi scordài, il tassello mancante e ciò
per il quale mi detti pena era sempre
stato lì, non mi fù mai tolto dal cuore.
Vista la varietà di essenze naturali
m' abbandono alle carezze di colei
mi fece ricordare cosa sà d' amore.


14/01/2017         di Sergio Carion

11 gen 2018

CHIAROVEGGENZA

Vedo oltre, osservo nell' oltre
spazio di accaduti e accadimenti
ancora da manifestarsi, ombre
poco chiare a me si riveleranno.
Sentire esteso, le porte s' aprono
sullo scenario astratto simbolico,
percezione di ciò che é invisibile
ad occhio nudo e a nudo metto
la realtà celata nell' apparenza.
Capacità indiscussa nell' ovio
divenire in quel che avverrà,
posso guardare nello specchio
e comprendere misteri nascosti.
Esploratore di tanta conoscenza,
spirito di un risvegliato coscente
s' addopera a leggerne i segni
dove il mistico sa ascoltare.
Chiarezza e discernimento atti
a rendere costruttivo il destino
cui siamo chiamati a rispondere.
Qui decido il da farsi nell aspetto
pragmatico di un viaggiatore.


11/01/2017        di Sergio Carion

10 gen 2018

SHALOM

Dedizione iniziatica all' altare
della vita stessa, fede e religione
nel cuore, dal cuore all' anima.
Espressione antica di significato
arcaico, voce angelica tonante
nella quale vi si ripone speranza.
Ti saluto nell' atto di pacificità
grorificandone il senso primo,
ricevuto dono di ciò che é divino.
Celebrando il rituale dell' ascolto,
concedendosi nell' intimo spirito
dall' energia primordiale, cibo
e sostanza dal volere attingere.
Sto procedendo in fase prismatica
dalla chiara frequenza armonica,
stupendomi ogni dì d' abbondare
emozioni, ricchezze ogni misura.
Nell' amore mi hai insegnato
il percorso, nella luce proseguo
l' opera da me iniziata fino ad ora.
Pace a te che accogli messaggio
povero ma, senza limiti attesi!


10/01/2018       di Sergio Carion

7 gen 2018

FIGLIA DELLA LUCE

Manifestata idea, desiderio infinito
in algoritmo genetico concretizzato.
Essenza presente nella camera
del cuore, in un giorno prossimo
di cui mi resi conto nella mia età.
Confidenza all' Universo creatore
della quale mi feci peso, responsabile
atto genitoriale al quale m' appoggio.
Genetica e matrice divina di colei
mi apparse in sogno, visione di luce
alché mi rese felice nella ricerca.
Una figura giovanile, fanciullesca
religiosità dedita alla conoscenza.
Lei esiste ora o forse esisterà poi!
Saprò accoglierne il dono prezioso,
quando si affaccerà nuovamente
alla mia finestra, aperta all' amore.
Nella luce riposa, nella luce tornerà.
Quella figlia in un tormento avuto,
a nuovo mi parlerà all' orecchio.


7/01/2018                di Sergio Carion

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