ERIKKA

Donna dai capelli scuri,
occhi profondi come gli
abissi del mare, in cui
sai quel che vedi, non
ciò che nasconde.
Sognatrice ambiziosa,
del desiderio sei madre,
nel tuo letto hanno
giaciuto donne e uomini.
Erikka di sensuali labbra,
frasi taglienti come rasoi,
nulla ti spaventa, nessuno
ti sottomette.
Angelo nero, vivi e brilli
di luce tua, nell' oscurità
che cela i pensieri tuoi,
ardi come un incendio di
dimensioni mastodontiche.
Sorriso sottile e malizioso,
accattivante, dolce carezza.
Sei unica fra le consorti, la
più perfida fra le prostitute.
Erikka dal cuore grande,
dalle smisurate aspirazioni.
Ogni individuo che t' ha
incotrata e conosciuta,
t' ha odiata ed amata con
la passione e l' asprezza
d' un vino d' uva pregiata.
Ora dinnanzi a me,
nuda e priva d' inganni,
nell' umile giacilio solitario
di uomo stremato d' amore,
or mi consoli... ansimante,
d' amante focosa che sei.
Fra le mie braccia resta
un sussuro del tuo profumo,
il calore della tua pelle
m' ha tenuto compagnia,
in quella notte burrascosa
senza più veli ne illusioni.


12/01/2011   di Sergio Carion