26 lug 2017

ECHI DAL PARADISO

Scivolando in ebbrezza al vin
disincanto, ove l' immenso splende
di rosso perlaceo alla aria di festa.
Biascicando parole al sussurro
di tempo remoto al chiar di luna,
incespicando nell' ardor di pianto
allegorico, alché si possa definir
soggetto interessante in ascolto.
Piegandomi in profondo inchino,
sbeffeggiando il destino burlone
c' ha spesso preso di mira me
e i miei cari, in un triste gioco 
dalla trama complessa e ridicola.
Speranze prudenti in accecante
brivido soleggiato, al rinfrancare
l' anime di chi fra noi c'é più,
vertiginose sensazioni di caduta
nell' invitante rupe della angoscia,
serpeggiando nella sua oscurità.
Franco e dispiaciuto, accadendo
al trionfo bigotto di chicchiere
del pastore troppo pieno di sé,
nella smorfia di disgusto da esso
lanciata fra i ciotoli di montagna.
Perseverando nella sua opera
di dissuasione al quanto repressa,
poichè egli vive per il sol servire
di padroni ingordi e corpulenti.
Dalle fauci di un Demonio ricco,
straripante di tesori e fatiscenze
al suon seducente di promesse
fasulle, dicerie dal suo benestare.
Siamo persi nel desiderio antico
di raggiungere divin traguardo,
laddove il riposo é meritato
da soli fedeli d' un ipocrita recita.
Voci al rintocco di campane
sinistre verso decadente finale,
un penoso accrescere di credenze
malsane nell' enfasi inquisitoria. 


26/07/2017         di Sergio Carion

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog

Voce dell' io

La mia foto
Marano Ticino (NO), Novara,Piemonte, Italy