18 set 2017

QUEL SENSO CHE MI SFUGGE

Radicato a malapena nella realtà,
presente, forse, non del tutto…
mi permetto di riflettere su possibili
risvolti e dettagli di merito caso
in vita senziente, intrapreso viaggio.
Cerco quella chiarezza nell' oggi
anche se questi s'é già fatto ieri.
Posizione scomoda la mia, orché
sentendomi confuso e fuori rotta
preimpostatami da tempo, rovescio
l' esistenza sottosopra nell' anche
fosse un nuovo capitolo da scrivere.
Cammino, ho la testa fra le nuvole
d' inconcreto mito indossatomi,
dandomi la zappa sui piedi, boicotto
la serenità spettante, una scintilla
riaffiorata dalle macerie pesanti
nell' intorno, desolato mio paesaggio.
Nonostante anni, presunta maturità,
sono sempre lo stesso pensatore
dagli appelli mancati, deduzioni
incredibili, all' ascolto poco chiare.
Difficile farmi capire dalla massa,
quando sò di non essere l' unico
rinchiuso in una scatola ermetica.
Peplesso, per carità nulla di male!
Solo un accenno di malinconia
in una casa che non sento più mia.


18/09/2017          di Sergio Carion

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog

Voce dell' io

La mia foto
Marano Ticino (NO), Novara,Piemonte, Italy