18 ago 2017

AL MIO SANTUARIO

Visto dagli occhi di un ingenuo
credente nella suprema divinità,
invocando passionale desiderio
di redenzione dalle maldicenze
infiltratesi nella propria anima.
Un luogo in cui fare penitenza,
pregare per l' unica salvezza
e ricezione del santo spirito.
Mi chiedo se dall' altra parte
vi siano davvero paradossi
tanto grandi quanto incredibili?
Il perdono che cerco non viene
da schiere angeliche, dal Padre.
Vien dal cuore ribelle, sepolto
nella menzogna ordinaria
impostaci da fanatici idealisti.
Quel che medito non é realtà
in processo con una sentenza,
é amore di quel che sono
e bellezza in quel che valgo.
Il Tempio nel quale riemergo,
rivivo errori datimi per scontati.
Punizioni inferte dall' ignoranza,
riflessioni fatte nel buonsenso.
Qui vi trovo la luce e perdono
per scelte a volte non ragionate,
seguendo l' istinto irragionevole.
Feci ammenda allora ed oggi
rifarò ciò che il cuor comanda.
Immerso in acque purificatrici
mi libero dei dogmi, risveglio
il principio ereditato di ricchezze
e creazione di un nuovo essere.
Questo é il sentiero che seguirò,
un Santuario oltre l' ipocrisia. 


18/08/2017     di Sergio Carion

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog

Voce dell' io

La mia foto
Marano Ticino (NO), Novara,Piemonte, Italy